Quale wallbox installare per i clienti di una casa vacanze?

[Bluto]

Non sono un gestore di strutture, ma ho degli amici e dei clienti che lo fanno.
Secondo me almeno nella fase iniziale la ricarica potrebbe essere un servizio promozionale offerto, al limite come detto sopra, alimentando di una piccola quota il costo del pernottamento, considerandolo come un costo generale (tipo la percentuale che si prende booking, il costo della lavanderia, del riscaldamento, ecc).
In alternativa potrebbe essere richiesto un costo fisso, per il servizio di ricarica, di una decina di euro/di (tanto più di 20 -30 kwh difficilmente saranno prelevati: si parla di monofase, quindi 6 kw, su due appartamenti, se riescono a caricare a 3 kw é già tanto.)
In defintiva però, ad oggi, visto l'esiguo numero di rixariche che verosimilmente verranno fatte io le offrirei, certo dipende anche salla fascia in cui intende posizionarsi. Se ritieni di posizionarsi nella dascia medio alta del mercato a maggior ragione può offrirlo.

[tonyelle]

La soluzione migliore (che servirebbe anche a me) sarebbe trovare una wallbox con software integrato per potere caricare dei kWh nelle tessere rfid così da poterle usare a consumo o a tempo…

[Nym]

Secondo me è fondamentale che la WallBox supporti il protocollo OCPP, in modo da avere tutte le possibilità di gestione (server privato locale, server privato remoto, gestione da parte di terzi). La FoxESS che supporta OCPP più economica (633 Euro su Amazon) è questa:
FoxESS Caricatore EV 22kW - cavo ricarica da 6m, RFID

3 wallbox da 7,4kw (tanto trifase non verrà mai messo) con supporto OCPP più 3 meter per il bilanciamento del carico me li fa un loro rivenditore il tutto compreso di spese di spedizione a 1140+iva (di cui 180 sono i 3 meter e 30 spedizione). Molto meno di quanto dici

[Nym]

La soluzione migliore (che servirebbe anche a me) sarebbe trovare una wallbox con software integrato per potere caricare dei kWh nelle tessere rfid così da poterle usare a consumo o a tempo…

On effetti potrebbe essere l'ideale, ma purtroppo non mi sembra che ci sia questa possibilità di impostare limiti kwh/tempo sulle schede rfid

[lucabon]

3 wallbox da 7,4kw (tanto trifase non verrà mai messo) con supporto OCPP più 3 meter per il bilanciamento del carico me li fa un loro rivenditore il tutto compreso di spese di spedizione a 1140+iva (di cui 180 sono i 3 meter e 30 spedizione). Molto meno di quanto dici

Sul datasheet del loro sito viene effettivamente indicata con il supporto OCPP, ma:
- è IP55 (non 65)
- è bianca, e quindi o il venditore su Amazon ha messo informazioni a caso, oppure quello che ti danno è un modello diverso.

Comunque, secondo me è un prezzo molto buono per quello che ti offre. Ma ne prendereste 3 perché sono in offerta?

Tieni anche presente che, se il contatore è uno solo, non è molto corretto mettere 3 meter (il primo che arriva si prenderebbe tutta la potenza disponibile, e gli altri partirebbero solo a carica ultimata del primo). Bisognerebbe che una sola WallBox funga da master e le altre da slave (se possibile con questo modello, ma mi pare di no), oppure mettere un server OCPP e collegare il meter a questo (se la WallBox non restituisce le misure del meter) che distribuirà poi la potenza sulle varie WallBox attive.

[lucabon]

La soluzione migliore (che servirebbe anche a me) sarebbe trovare una wallbox con software integrato per potere caricare dei kWh nelle tessere rfid così da poterle usare a consumo o a tempo…

On effetti potrebbe essere l'ideale, ma purtroppo non mi sembra che ci sia questa possibilità di impostare limiti kwh/tempo sulle schede rfid

Tecnicamente sugli RFID puoi memorizzarci quello che vuoi (quelle più economiche fino a circa 1000 byte), però nel tuo caso sposteresti il problema: come fai a ricaricare la scheda se non c'è nessuno lì fisicamente? E il cliente come farebbe il pagamento?

Di solito si fa che la WallBox trasmette l'ID della scheda al server OCPP, e questi fa tutte le verifiche se è disponibile del credito sull'account associato a quell'ID/tessera: in caso positivo fa partire la ricarica ed eventualmente la interrompe se il credito dovesse finire durante la ricarica.
L'aggiunta del credito può avvenire online (tramite PayPal, ad esempio) ed essendo tutto collegato ad internet non c'è bisogno di alcun intervento manuale.

[Nym]

Sul datasheet del loro sito viene effettivamente indicata con il supporto OCPP, ma:
- è IP55 (non 65)
- è bianca, e quindi o il venditore su Amazon ha messo informazioni a caso, oppure quello che ti danno è un modello diverso.

Il colore mi ha detto che di solito grigio metallizzato o nero (gli ho detto indifferente tra i due, basta non bianca). Sull'IP ha me interessava l'x5 quindi 55 o 65 non mi cambierebbe per l'uso e non ho approfondito (sapevo di quella differenza di specifiche)

Comunque, secondo me è un prezzo molto buono per quello che ti offre. Ma ne prendereste 3 perché sono in offerta?

3 perché condominio con 5 appartamenti di cui 3 famiglie residenti con EV e 2 da affittare... diciamo 1 per gli affitti e 2 per i residenti (di cui 1 in inverno potrebbe non essere usabile causa neve)

Tieni anche presente che, se il contatore è uno solo, non è molto corretto mettere 3 meter (il primo che arriva si prenderebbe tutta la potenza disponibile, e gli altri partirebbero solo a carica ultimata del primo).

Da mettere su 3 contatori diversi, per discorsi potenza (sarebbe possibile master/slave se su stesso contatore)

[Nym]

Di solito si fa che la WallBox trasmette l'ID della scheda al server OCPP, e questi ....

Se metti server ocpp e programmi il tutto ovvio che lo fai, cercavo soluzioni già pronte senza stare a programmare tutto

[pepo154]

Ripeto per me mettere in gioco tutto questo ne vale la pena?
Quanto potrà mai prelevare un cliente in una notte? 30 kWh?
Sposo anche io un servizio magari inizialmente promozionale (non girano tutti in EV, ANZI) e poi con cifra simbolica.
Di certo tra una wallbox "stupida" e una intelligente come quelle proposte si potrebbe optare per quella intelligente in modo che in futuro possa essere anche integrabile in altre realtà, vedo che i prezzi non sono proibitivi.
Anche io metterei il cavo non integrato perché mi pare che in luogo pubblico c'è tipo l'obbligo di controllo periodico dello stato del cavo (ma potrei sbagliarmi eh, da approfondire).

Anche perché non è direttamente lui a fare l'installazione ma è la richiesta di un parente che se chiede non sarà espertissimo.

Comunque l'idea di 2 RFID, una a "pagamento" e una che carica "gratis solo con il sole" che attivano quindi 2 profili di carica diversi (con kWh per quella a pagamento magari già preimpostati tipo massimo 30 kWh al giorno) è un'ottima idea veramente e interessante nell'implementazione.

[FrancoVecchi]

io valuterei un detination charger di Tesla, configurandolo aperto a tutti. Non conosco i dettagli ma tante strutture li usano. Ho sentito dire che è uno dei più economici.
Anche io inizialmente lo terrei gratuito, con contatore di potenza montnato a monte, poi dopo una stagione farei valutazioni: quanto incide la ricarica sui costi generali? in base al risultato decidere se metterlo a pagamento o fare pagare un acifra forfettaria per la ricarica, o fare pagare a consumo....o continuare a tenerlo gratuito considerandolo un piccolo investimento promozionale.