Viaggiare con EV può costare come il termico ma anche 1/20?

[marco]

Visto che si parla spesso dei consumi delle auto elettriche, dove c'è chi dice che si spende come le termiche, voglio porre alla vostra attenzione una considerazione che ho fatto qualche giorno fa dopo essere montato su una termica in cui ho visto questi consumi indicati a display: ovvio che parlo di questo caso specifico, ma ci sono auto che consumano di più come di meno in entrambe le categorie.

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Come vedete parliamo di 15,7 litri ogni 100 km, come consumo medio dell'ultimo viaggio di 77 km (di cui ignoro le modalità, visto che non l'ho fatto io). Da qui si può cominciare a fare qualche ragionamento, ma per forza di cose permettetemi di semplificare un po' i calcoli altrimenti rischiamo di non capirci, ma tanto il ragionamento non cambia. Andiamo quindi a prendere per confronto i consumi indicati per la mia auto e visibili qui > https://ev-database.org/car/1585/Opel-Corsa-e

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In questo caso parliamo "casualmente" di 15,7 kWh ogni 100 km (ovvero 157 Wh/km), neanche a farlo apposta. Cosa vuol dire in soldoni? Ipotizzando un costo della benzina di 2 €/L (lo so, adesso è un po' meno) e dell'energia di 0,20 €/kWh (anche qui ci sono molte variabili) vuole dire che siamo ad 1/10 della spesa circa con l'elettrico per percorrere quei 100 km.

Poi sappiamo che se si va in autostrada con EV si può consumare anche molto di più, diciamo il doppio? Poi sappiamo anche che se ricarichiamo solo in autostrada con i mezzi meno convenienti (il vero pane per i detrattori) si può spendere anche molto di più, anche fino a 5 volte (per chi non se ne intende, ma per gli altri diciamo il triplo?) ed è qui che viene fuori il punto di pareggio, almeno in questo caso.

Poi ci sono auto termiche che consumano di più come di meno ma pure auto elettriche, ma in questo caso specifico è un caso reale per entrambe.

Ma cosa succede se invece uno può ricaricare a casa l'auto elettrica, magari di giorno dal proprio impianto fotovoltaico? Ecco che qui non dico che ricarichiamo gratis, ma giusto per semplificare ci può costare la metà? Ed ecco che viene fuori 1/20, sempre con le giuste semplificazioni del caso.

I calcoli ovviamente sono molto semplicistici ma il punto finale è che se usiamo l'auto elettrica fuori dal suo contesto migliore, quindi in autostrada, e ricarichiamo nel peggiore dei modi come per esempio dalle colonnine più costose con le applicazioni meno convenienti, siamo vicini ad un punto di pareggio nei costi di esercizio. Questo ovviamente solo nel viaggio, perché le auto non vivono di soli viaggi lunghi. L'elettrico infatti consente di essere usato in maniera molto più efficiente, e se ricaricato dalla propria casa con l'energia del sole (cosa che alcuni possono fare ma non tutti, ma nessuno invece ha il pozzo di petrolio in giardino) diventa molto ma molto più economico nell'utilizzo: la percentuale precisa di quanto sia non si può sapere, ci sono infinite variabili, ma questo mio voleva essere solo un esempio di quanto visto e vissuto con i miei occhi (e per fortuna non con il mio portafoglio ).

[marcober]

Difficile dare solidità per arrivare al,”punto finale” (cit)…partendo dal”dati semplicistici” (cit)

Posso postarti dati di consumo della Yaris ibrida di mia figlia -.e confrontateli con dati pubblicati su questo forum (da Nym ad esempio)..per giungere alla conclusione opposta…che ha in comune alla tua solo una cosa: l’inutilità.

Se si vuole parlare ad un detrattore , occorre fare verifiche precise e puntuali e non basarsi su dati di cui si dichiara l’assoluta inconsistenza.
Serve fare un analogo viaggio , meglio se di almeno 800 km, con 2 auto che viaggiano “ codice”..e con la,stessa auto (cioe una zoeme una clio…oppure una i4 e una serie 3 a benzina..etc)
Ma ancora meglio sarebbe confrontare le proprie spese fra un “prima” a benzina e un dopo elettrico…sempre confrontando auto paragonabili come dimensione, prestazioni e comfort.

Sono certo che la gestione elettrica sia più economica per la maggioranza dei casi..ma forse non per tutti..ad esempio per chi ha auto aziendale e dunque il carburante lo paga il datore di lavoro…e tu paghi solo un contributo fisso all’azienda per uso promisquo..al privato non cambia nulla..e dunque se deve scegliere fra 10 modelli che azienda gli propone, se sceglie elettrico si prende solo le rogne (tempi di ricarica) ma non il vantaggio (risparmio).
Per quewto motivo ad esempio in Austria…il contributo che tu devi pagare per uso promiscua per una elettrica è molto più basso e dunqie tu dipendente sei spinto a scioglierla.

Anche per azienda potrebbe non convenire elettrico, perché dipendete non la caricherà mai a casa (pagherebbe lui un costo che poi nin riesce a ribaltare al,datore di lavoro); riceverà invece una tessera per ricaricare a spese dell’azienda , che dunque avrà di fatto 100% delle ricariche al,costo di una Fast (spesso autostradale) e non certo il costo residenziale magari fv compreso.

Io ho piccolo parco auto aziendale e il costo gestione sarebbe grossomodo lo stesso…leggero risparmio su gestione ma maggio spesa acquisto.

Solo se dipendente ricarica in azienda può esserci vantaggio…ma spesso chi ha macchina aziendale è un commerciale che rende se sta in giro e costa se sta in ufficio.

Ma anche un agente di commercio se non ha posto auto per ricaricare di notte, potrebbe trovare che auto elettrica usata molto per lunghe distanze a velocità nin sempre da codice..può avere costo gestione più elevata di una elettrica..anche perché per scaricare IRPEF un agente spesso compra auto uova ogni 2 anni..sia perché rivenderle con più di 90 mila km si svalutano troppo..sia perché le compri con fattura e poi quando vendi magari ad un privato vendi in parte senza fattura e crei perdita fiscale…ma se auto si svaluta troppo allora il,giochetto rende meno…e come si sa, è come certificano i noleggiatori, gli usati elettrici valgono poco.

Insomma..non esiste una regola buona per tutti..se in generale piccole auto per uso cittadino e ricaricate dunque a casa sono di certo sempre più economiche…sulle,grandi berline…mica sempre vero…e fuori dal mondo tesla (chendeve poavere) asssai poco vero in molti più casi di quanto si immagini.

[marco]

Credo che conti molto anche il tipo di utilizzo, come si accennava qui > in-auostrada-l-autonomia-scende-con-le- ... 37652.html : più viaggiamo e quindi facciamo tanta autostrada e più la bilancia si avvicina a favore del termico (vicino al pari almeno) mentre all'opposto per l'uso cittadino con ricarica a casa l'elettrico diventa imbattibile, ma di tanto.

C'è anche da dire che i primi casi sono una piccola minoranza mentre la maggior parte stanno nel secondo, dove viaggiano poco, poi non tutti possono ricaricare a casa e questo ne riduce la convenienza. Nel caso specifico della foto postata, ipotizzo che l'utente ci faccia gran uso cittadino in mezzo al traffico (di Bologna) con continue fermate e ripartenza ed aria condizionata a bomba... mentre la stufa scalda (uno dei più grandi controsensi di quella tecnologia li). Visto che non è neache una macchina da poveracci ed il proprietario ha una casa singola, è proprio l'auto più sbagliata per quell uso lì e probabilmente facilmente sostituibile con una equivalente elettrica, se solo ci fosse più informazione e meno ... "detrazionismo"

[Kermit]

Sono certo che la gestione elettrica sia più economica per la maggioranza dei casi..ma forse non per tutti..ad esempio per chi ha auto aziendale e dunque il carburante lo paga il datore di lavoro… e tu paghi solo un contributo fisso all’azienda per uso promisquo..al privato non cambia nulla..e dunque se deve scegliere fra 10 modelli che azienda gli propone, se sceglie elettrico si prende solo le rogne (tempi di ricarica) ma non il vantaggio (risparmio).
Per quewto motivo ad esempio in Austria…il contributo che tu devi pagare per uso promiscua per una elettrica è molto più basso e dunqie tu dipendente sei spinto a scioglierla.

Anche per azienda potrebbe non convenire elettrico, perché dipendete non la caricherà mai a casa (pagherebbe lui un costo che poi nin riesce a ribaltare al,datore di lavoro); riceverà invece una tessera per ricaricare a spese dell’azienda , che dunque avrà di fatto 100% delle ricariche al,costo di una Fast (spesso autostradale) e non certo il costo residenziale magari fv compreso.

Di base sono d'accordo con te, senza dati precisi è difficile dare un giudizio e ci sono troppi casi da analizzare per dire che esiste un ragionamento valido per tutti.
Ciò premesso, due puntualizzazioni: in Italia il valore del fringe benefit sulla auto ad uso promiscuo elettrico è agevolato rispetto alle termiche (basta vedere le tabelle Aci) equini dal quel punto di vista il dipendente è agevolato.
Poi ci sono politiche aziendali che posso incentivare ulteriormente l'uso di una BEV (al dipendente, non come costo all'azienda però) tipo farti pagare solo gli opional e non il canone mensile e/o rimborsarti il costo della ricarica a casa in busta paga (lordizzata ovviamente perché soggetta a tassazione).

Sono due casi di cui ho certezza, che come detto non abbassano il costo in se all'azienda ma al dipendente si, di fatto incentivando la scelta di una BEV.

Poi è un caso limitato, sono il primo a dirlo, era giusto per confermare che la situazione è molto articolata ed è difficile fare dei conti "assoluti"

[alby62]

Infatti sono molte le varianti, ma se prendessimo una a4 cng, vs la i4 di nym alle stesse velocità la a4 potrebbe consumare sui 15 km/kg, a 1,25€/kg, 100 km li percorri con circa 8€, mentre la i4, abbiamo la media di Nym. Che se non ricordo male si aggira sui 10€. Ovvio che se ricaricasse in AC, o meglio a casa con Fv, la bev costa uguale o anche di meno.

[Nym]

Quei consumi con la termica non mi sembrano realistici!

In viaggi analoghi fatti gli scorsi anni, con velocità pressoché simili con la e coupé 250d facevo ad andar bene i 12,5km/l e con la PHEV c300e 4matic meno di 11km/l (grazie ai 150km su 600km circa in elettrico... 14,5km/l sull'intero, ma nei km con termico acceso i 10,8km/l), anzi limitando di più la velocità per i consumi (dopo i 160 salivano di molto) di quanto fatto stranamente con l'EV

Perché come dicevo dipende molto da velocità e stili di guida e da auto usate

[marco]

L'auto indicava così, non ho taroccato la foto, ma come dicevo secondo me fa tanta città in mezzo al traffico e li i consumi del termico decollano. Comunque mi è venuta in mente un'altra riflessione su questo

ma se prendessimo una a4 cng, vs la i4 di nym alle stesse velocità

Immagino che tu intenda in autostrada? E come ci arriva li? Quello dove voglio arrivare è che prima di arrivare in autostrada parti da casa e se parti con il pieno non hai la stessa tariffa che in autostrada. Faccio l'esempio con la mia auto, ovviamente semplificando. Poniamo di fare 200 km con un pieno ed in autostrada pago 60 centesimi al kWh, in una tratta di 600 km devo fare 3 pieni ma il primo pieno lo faccio a casa, sempre semplificando a 10 centesimi al kWh (metà tariffa perché ho FV). Alla fine della fiera, anche se ricarico in autostrada non ho una tariffa di 60 centesimi ma (60+60+10)/3, ovvero 43,33. Anche questo con il termico non si può fare, se non cercando la pompa bianca

Questo "risparmio" poi aumenta con le auto con batteria più grande: sempre nella tratta dell'esempio, se prendo un'auto più recente che fa 300 km ti trovi a fare un solo pieno, ed ecco che la tariffa media diventa di (60+10)/2 ovvero 35 centesimi.

[marcober]

@Kermitda tabella aci…Audi q4 elettrica vanno da 2 a 2,4 k euro (25%) ..una analoga Q3 a gasolio sta leggermente sotto..una q5 come la mia 3.0 da 240 fv sta a 2,7… ma è,anche più grande di una q4…insomma..non vedo,alcun incentivo
Una M3 sta a 2,3..per non parlare di una seri S..unica paragonabile ad una q5 come classe di auto.

[Pug2021]

Onestamente 15,7 km/l sono un enormità, roba da . Vista la velocità media di 21km/h, non vorrei fosse falsato da una coda.
Una Opel Corsa termica a benzina come la tua viaggia intorno ai 6l/100 km. Diesel ( che inquina ecc ecc) sei sotto i 5l/100 km ( l’ho avuta a noleggio tra Spagna e Portogallo per più di 2000 km e va ad aria).

[Worksares]

15 litri per 100km (6 km per litro) mi paiono un'esagerazione, forse indica che chi ha guidato deve tornare a scuola guida e imparare a usare il cambio invece di tirare il motore a 5000 giri in terza

O portarla in officina per fargli dare un'occhiata, a meno che non sia una Ferrari

Ho personalmente guidato una Renault Captur (la grafica dello schermo pare simile) la settimana scorsa e la media è stata di 6 litri per 100 km in autostrada a 130. Ora, mettiamo che fosse stato a GPL (lo vendono anche a GPL), il costo di fare lo stesso percorso in ev sarebbe stato maggiore. Non so voi ma con la mia Corsa tra 90 kmh e 130kmh i consumi quasi raddoppiano, Firenze Roma a 130 si fanno tranquillamente a benzina senza fermarsi, mentre con l'opel corsa sono almeno 3 fermate. Certo, almeno una volta mi fermerei comunque una decina di minuti, ma non tre volte per 20 minuti l'una

Con il vantaggio indiscutibile che quando c'è bisogno di fare il pieno di benzina, non c'è bisogno di fare calcoli su 6 app differenti con una che calcola a kWh, l'altra che calcola a tempo e l'ultima che calcola con un mix di tempo+energia o fare un abbonamento il giorno prima. Vedo il prezzo da 300 metri di distanza, mi fermo, inserisco la carta, ricarico, vado via. E se c'è un temporale o sole cocente c'è un tetto sopra la pompa invece di essere messa in mezzo a un parcheggio.

Mi piace guidare ev ma non potete dire che le app sono il futuro. Noi che siamo esperti facciamo confronti tra app, ma la gente normale no. L'elettrico deve smetterla con queste app dove a ogni ricarica ci devono mangiare in 3-4 ditte diverse e copiare i distributori di benzina.