Posso pretendere sostituzione cavo da contatore ad abitazione?

[Nick1997]

Buonasera a tutti,
ad aprile di quest'anno ho chiesto il passaggio da una linea monofase ad una linea da 10kw trifase per l'installazione di un impianto fotovoltaico da 10kwp. Il quadro elettrico era già predisposto per una linea trifase ma veniva utilizzata solo una fase.
L'elettricista nell'offerta dell'impianto fotovoltaico mi aveva inserito il costo di 45 metri (stimati) di cavo del seguente cavo:"FG16OR16 SEZ. 4X10 MMQ", cavo che parte dal magnetotermico e relativo differenziale di fianco al contatore e-distribuzione fino al quadro elettrico dell'abitazione.
Durante l'intervento i metri effettivi rilevati sono stati 70, ma è stato installato un cavo da 6mmq, facendo dei calcoli dovrebbe supportare circa 7kw con una cada di tensione "accettabile" pari al 4% quindi 9,2v, i miei calcoli sono corretti?

Provando a misurare la fase "A" ai capi del contatore rilevo 219v, invece lo Shelly installato sotto al generale del quadro di cavo 210v, quindi con un carico da 2,85kw ho una caduta di tensione di ben 9v, non sono un po' troppi?

Secondo voi posso pretendere la sostituzione del cavo da 6mmq con uno da 10mmq come indicato nell'offerta che ho accettato?

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[Efffeesse]

Se puoi dimostrare che il cavo installato è da 6 mmq e non da 10 mmq, ovvero non è un FG16OR16 la sostituzione non solo è doverosa ma è obbligatoria.

[marcober]

chiedere sostituzione, penso di si..ma lui potrà chiederti di pagare una differenza dato che si è molto ben cautelato con la parte in neretto finale circa il costo...dunque preparati ad una risposta "ok, mi devi dare X per i metri in piu da quanto avevi previsto in mood indicativo al preventivo"...anzi,mi pare te lo ha gia fatto capire dicendoti che per rientrare nel costo ha modificato la sezione.
Ora , non conosco il costo al m2 dl cavo e il delta costo fra 6 e 10 mm...prova a informarti prima cosi sei preparato.
Se costa 1 euro al metro sarebbero solo 25 euro per 25 metri in piu..la manodopera ce la deve metere lui dato che ha preso lui la decisione...ma anche li ci sra da discutere perche se tecnicamente la decisione non è contestabile, sarà dura.
Ma provaci.
Se invece inverter salta per alta tensione, sara piu facile contestare il lavoro per colpa della decisione

[Nick1997]

Grazie a tutti per le risposte.

A me sta bene pagare la differenza, i metri preventivati erano 45 con un cavi da 10mm, invece quello effettivamente installato e fatturato sono 70 metri con cavi da 6mm.
I primi mesi il magnetotermico erano da 20A (8kw) e non da 25A (10kw) come preventivato, ovviamente con un carico di circa 10kw il magnetotermico saltava e mi è stato installato uno da 25A. Il mio dubbio è che l'elettricista per tutelarsi, visto la sezione dei cavi, abbia installato un magnetotermico più piccolo per tutelarsi.

La mia zona purtroppo credo che sia messa benissimo a livello di infrastrutturale, basta un carico da 3kw in un fase per ottenere una tensione vicina ai 200v, con un carico da 6kw attorno ai 194v. Per quanto riguarda l'aumento della tensione, l'inverter non stacca mai ho l'impressione che "moduli" per far si che non stacchi.

Che prove dovrei eseguire per verificare che la sua causa sia il cavo da 6mm che fa abitazione-contatore? Misurare la tensione al contatore? E se anche al contatore rilevo una tensione bassa/alta dovrei segnalare a e-distribuzione?