ibxxx ha scritto:
Che il mini Idro costi di più non è assolutamente vero. Comune montano di Paluzza ( a dieci km da me), hanno la SECAB, uno delle poche cooperative in italia in cui tu diventi socio e paghi bollette irrisorie, tipo un centinaio di €/ anno ( naturalmente conosco molte persone del comune) .. e sei " staccato" da Enel o altri.... Certo questo nei comuni montani.....il mini Idro , a dispetto dei grandi impianti , ha un bassissimo impatto ambientale, le turbine e tutto il resto è prodotto totalmente in Italia...
Anche il mio comune ha una bella centrale mini Idro, che copre quasi tutto, e nonostante non abbia fotovoltaico, e paghi bolletta all' Enel ( perché le centrali oggi sono OBBLIGATE a vendere all' Enel, ) so che l energia che uso è pulita.... Forse molti non se ne rendono conto perché in altre parti del Italia l idroelettrico non è possibile svilupparlo, ma parlando con proprietari di queste centrali oggi c'è un forte ostruzionismo verso altre fonti che non siano fotovoltaico , e uguale eolico , stessi problemi, progetti dell' eolico d alta quota, con tecnologia interamente italiana... Bloccati ...
OGGI, che gli va bene, ci fanno mettere il fotovoltaico e non ci pagano NIENTE, l energia che gli vendiamo... Ma la scusa della ambientalismo è vecchia, questo è CAPItalismo
Ma stiamo forse andando off topic, Marco giustamente ci cazzia...
Chiedo a Marco magari di creare uan discussione separata con questi ultimi messaggi (titolo: futuro dell miniidro in Italia).
Nel merito, secondo me sbagli e ti dico nel dettaglio dove:
Che il mini Idro costi di più non è assolutamente vero
Il decreto FEr 1 in approvazione eroga 155 euro al Mwh prodotto da idro (esempio impianto da 400 kw di potenza), contro 90 per analogo impianto FV o eolico..dunque ogni kwh prodotto dal miniidro costa in bolletta agli italiani il 72% in piu di uno analogo FV o eolico..perche dovremmo sopportare tale extra costo? dove sta il vantaggio?
Ovviamente senza incentivo il miniidro non lo fa nessuno..mentre al Sud si inizia a fare FV senza incentivi (basta farli di taglia di 1 o piu mega e si ripagano SENZA drenare soldi in bolletta sul groppone di pantalone).
Se fosse una tecnologia "nuova" che incentivata ora poi permette di fare fra 5 anni impinati senza incentivi..avrebbe anche un senso..ma si tratta di una tecnologia vecchia di millenni..che migliora lentamente e che non ha ALCUNA possibilita di reggersi senza incentivi...ne ora ne mai, perche eolico e FV ancora stanno tagliando costi di generazione al 10% annuo!
Comune montano di Paluzza ( a dieci km da me), hanno la SECAB, uno delle poche cooperative in italia in cui tu diventi socio e paghi bollette irrisorie, tipo un centinaio di €/ anno ( naturalmente conosco molte persone del comune) .. e sei " staccato" da Enel o altri
Sei attaccato al tuo distributore..da te si chiama SECAB..da me ASM..altri hanno E-distribuzione..poco cambia.
Poi SECAB ha delle tariffe piu basse perche essendo una SDC storica NON PAGA LE TASSE che pagano gli altri..dunque diciamo che gode di vantaggi fiscali che NULLA hanno a che vedere col miniidro. Diciamo che farsi belli grazie a regali fiscali che lo Stato ha riconosciuto 100 anni fa, è facile..ma vabbeh, prima o poi finirà la cuccagna di pochi a scapito dei molti, in tutti i settori intendo.
SECAB poi prende incentivi come tutti gli altri sugli impinati FER che ha realizzato..dunque anche lei "ciuccia" dalle bollette degli Italiani per fare il bel bilancio..cokl quale poi dare forti sconti sulle forniture ai suoi soci..e vabbeh..ma se lo dovesse fare SENZA INCENTIVI l'energia idro che vende costerebe il doppio di quella Enel fatta a metano.
il mini Idro , a dispetto dei grandi impianti , ha un bassissimo impatto ambientale
ovviamente al min Ambiente non la pensano cosi...tanto è vero che si sono messi di traverso bloccando per 6 mesi il FER1..e solo intervento della Lega a Bruxell che ha dato spazio alle rivendicazioni della Associazione di categoria (molto radicata nelle zone leghiste), ha portato (pare) ad una mediazione..che eprò ancora tarda ad arrivare, significa che ancora ci sono dei "mal di pancia" cinquestellini.
Dunque la questione impatto ambientale miniidro è tutt'altro che condivisa.
stessi problemi, progetti dell' eolico d alta quota, con tecnologia interamente italiana... Bloccati
le tecnologia italiana si limita a turbine da 60 kw...cose che vengono Prodotte SOLO in Italia perche ..come per idro..una certa lobby è riuscita a farsi incentivare pesantemente (gaurda caso 150 euro Mwh come miniidro) le installazioni sotto 60 kw...che NON hanno alcuna giustificazione economica.
Nel Mondo si montano POCHE GRANDI turbine da 3-6-9-12 mega e non turbine da 60 kw, che hanno un costo di produzione del kwh assolutamente fuori mercato (salvo che poi le fai pagare da pantalone in bolletta)
Anche qui parliamo di una tecnologia che sarebbe da cancellare del tutto dal ns panorama di incentivi..chi le vuoel metere , si accomodi, ma coi soldi SUOI e non socializzando il costo.
Il problema sta iniziando ad emergere..appena finiscono gli incentivi..la produzione delle pale non basta manco a pagare la MANUTENZIONE e questi siti rischiano il completo ABBANDONO, con fallimento del produttore ...che lascerà una pala ferma e un sito da bonificare sul groppone si tutti.
ci fanno mettere il fotovoltaico e non ci pagano NIENTE, l energia che gli vendiamo.
FALSO..il valore dell'energia immessa è UGUALE PER TUTTI.
Poi si aggiunge un INCENTIVO..che è ELEVATO per minidro e minieolico ..basso per Eolico e FV.
Dunque sommando valore energia + incentivo si arriva a pagare 150 ai PICCOLI IMPIANTI idro ed eolici contro 70-90 ai grossi impianti dv e eolici.
Chi sta "speculando"? perche dobbiamo pagare cosi tanto IN PIU a qualcuno? se il suo impianto è inutilmente costoso, meglio che NON lo faccia..oppure se lo vuole fare, lo fa prendendo incentivo che prende "il migliore" e il resto lo mette "lui".
dunque l'accusa (eratta di fondo) di capitalismo (che non è nel codice penale fra i reati mi pare..) va piuttosto indirizzata a chi riceve per 1 MWh 150 euro e non a chi ne riceve fra 70 e 90 .
termino dicendo..prova a farti dire quanto paga di canone di derivazione un impianto idro..vedrai che sono cifre ridicole, per sfruttare una risorsa di tutti..come mai? non sarebbe il caso di rivederle..cosi come i canoni delle spiagge, etc etc?
ma ripeto..l'aggravio ambientale sarebbe giustificato se la produzione energetica fosse elevata e a basso costo...invece si produce una bazzecola e costa carissima..dunque il danno (grande o medio che sia) è del tutto ingiustificato..molto meglio mettere 100 kw di pannelli in un parcheggio che un minidro da 100 kw su un torrente montano.