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- Immagine WhatsApp 2024-09-09 ore 23.13.17_73c32455.jpg (275.9 KiB) Visto 1041 volte
… ), è arrivata l’ora di fare le prime considerazioni.Penso di poter affermare di essere un guidatore esperto e con una buona esperienza sia in senso generale, per gli anni di patente e i km percorsi (dall’1986, ormai prossimi i 1.800.000 con le più disparate tipologie di mezzi….) e sia nel campo prettamente del full electric, avendo avuto per le mani una Kona 64 kWh, peraltro un vero e proprio gioiellino in termini di prestazioni, affidabilità ed efficienza nel segmento di appartenenza e la Zoe Q210 22 kWh di mia moglie, spesso utilizzata per brevi tragitti locali.
Ritengo quindi che la mia esperienza, per quanto soggettiva, sia cmq significativa per illustrare un confronto e raccontare appunto questo mio passaggio fatto in “maturità”, cosa spero utile per tutti gli amici del forum che vorranno leggere il presente 3d …
Intanto, mi preme ribadire che ho avuto un’esperienza più che positiva con la fida Kona 64 kWh XPrime presa nel 2020 (sempre a NLT ed ora a disposizione di un collega), dotata di Techno e Sport Pack: in 140.000 km e quasi 4 anni di utilizzo, ho riscontrato pochissimi problemi (forse il più rilevate la prematura dipartita a 2 anni di vita della batteria servizi 12 V appiedato-con-la-kona-per-batteria-serv ... 26183.html ) e mi sono tolte tante, tante soddisfazioni, in termini di confort, prestazioni ed economicità d’uso (ultimo report dopo 100.000 km post381215.html#p381215 .
Quindi, vengo a dire dei fattori che mi hanno spinto verso una scelta che, seppur non molto originale (dato il livello di vendite mondiali della MY) è stata sicuramente basata sul concetto del “value for money”: prestazioni eccezionali, alta affidabilità, confort e spazio interno soprattutto del bagagliaio, una rilevante distanza da terra del pianale utile dovendo percorrere spesso strade dissestate di campagna, seduta alta per me ormai indispensabile visti i problemi articolari che mi affliggono, dotazione di base veramente ricca senza necessità di aggiungere particolari pacchetti, estetica (almeno per me) piacevole e particolare, alta velocità di ricarica e capacità della batteria, tutte queste doti abbinate ad un costo di acquisto (e conseguentemente canone di noleggio) basso in rapporto al segmento di appartenenza e a quanto l’auto offre...
Ed ogni volta che ho provato a valutare marchi/modelli diversi, spesso provati con diversi test drive (Mustang Mach-E, IONIQ5, BMW iX1, Nissan Arya per esempio o la M3 Highlander, attraente in virtù dei miglioramenti in efficienza confort e prestazioni rispetto al vecchio modello e al modello suv attuale, la MY appunto, ma che ho scartato soprattutto per la ridotta altezza da terra, la seduta bassa e il bagagliaio non troppo sfruttabile, almeno per le mie esigenze), o anche altri modelli non provati, ma tenuti sotto osservazione come la KIA EV6 o la VW ID.4, dopo confronti con amici e colleghi elettronauti, letture e visioni di prove sul tubo, analisi di preventivi e contatti commerciali di vario genere, sono sempre arrivato alla conclusione che la migliore scelta per me rimaneva appunto quella di una Model Y.
Nell’ambito poi di individuare la specifica versione, è stato forse questo il punto su cui ho avuto maggiori dubbi: da un lato ero attratto dalla RWD, soprattutto per aspetti economici dovuti ad un canone di noleggio sensibilmente più basso e minori consumi; di contro però, stante la crescente esigenza lavorativa di percorrere, più spesso che in passato, viaggi in giornata superiori ai 4/500 km, con necessità di maggiore autonomia e più frequenti ricariche in HPC, ho optato alla fine per il modello LR Dual Motor che, inoltre, offriva anche prestazioni da supercar e un’ulteriore sicurezza attiva dovuta alla trazione AWD.
Tra l’altro avendo sottoscritto con Arval il contratto di noleggio a fine marzo 2024, mi è stato bloccato il canone alle stesse condizioni antecedenti all’aumento di listino della versione da me scelta imposto da Tesla con l’inserimento nella gamma proposta in Italia della LR Single Motor (a 48.990 €) che, come noto, ha comportato un aumento per la LR Dual Motor da 49.990 a 51.990 €.
Con il senno di poi, se fosse stata disponibile al momento della sottoscrizione del NLT la LR RWD forse avrei avuto ancora più dubbi, però certo è che prestazioni e trazione integrale avrebbero fatto presa e penso che avrei cmq scelto la versione più performante …
Tornando al presente thread, cercherò di fare un confronto tra i mezzi citando pro e contro della Model Y rispetto alla Kona, oltre che elencando pregi e difetti dell’americana.
PRO - PREGI
- Abitabilità: ovvio, si tratta di un segmento superiore, ma è veramente significativa la disponibilità di spazio all’interno dell’auto, sia in altezza, che come seduta, soprattutto sul divano posteriore, realmente accogliente per 3 persone, e soprattutto l’imponente bagagliaio in cui, in particolare abbattendo i sedili posteriori diventa un ottimo surrogato ad un furgonato commerciale. Di quelle provate forse solo la Mustang Mach-e (guarda caso sempre una marca d’oltre oceano) mi ha dato analoghe sensazioni, seppur con bagagliaio molto meno sfruttabile.
- Confort di viaggio soprattutto per assorbimento asperità e comodità dei sedili.
- Dotazione di serie molto ricca in confronto con la Kona tenendo conto che io avevo la XPrime, magari un minori le differenze con le versioni più esclusive full optional ma che avevano a suo tempo con vecchio modello e anche con la nuova, prezzi assai vicini ai 50.000 euro, secondo me poco giustificabili per le caratteristiche generali dell’auto). Per ciò che concerne la Tesla, presenti di serie, in ordine di importanza: fari full led matrix, sedili e volante riscaldabili, interno pelle e sedili a regolazione elettrica, telecamere in ogni dove (molto comoda quella laterale attivata dalle frecce che amplia di molto la veduta rispetto ai retrovisori laterali) ecc ecc
- Reparto software e aggiornamenti OTA; penso ci sia poco da scrivere e aggiungere su questo aspetto, differenziale da sempre rispetto ai modelli della concorrenza almeno quelli progettati qualche anno fa (come appunto era la mia Kona…). Questo sia per il comparto presente all'interno dell’auto, sia per la gestione dell’App: estremamente veloce, fluida, completa e con il plus di poter utilizzare lo smartphone come chiave. Oltre a questo gli aspetti ludici dell’infotainement mi hanno in qualche caso permesso di “svoltare la serata” con parenti ed amici (impareggiabile la sezione Boombox e giochi, anche se ancora mi appare inconcepibile come sia possibile che uno staff di ingegneri sia stato impegnato, con i relativi costi, magari per mesi a progettare rumori di puzzette e spettacoli di luci e suoni…..
).- Velocità di ricarica estremamente performante (almeno avendo l’accortezza di preriscaldare la batteria). Questo è uno dei confronti più impietosi per la Kona, in particolare con la versione che ho avuto io, che arriva ad un massimo di potenza di 77/78 kW, ma anche la nuova mi pare si attesti attorno a 100…. Oggi quando vedo potenze vicine o superiori ai 200 kW di picco, e medie di oltre 130 kW passando tra 20 e 60% di SoC, mi viene da piangere per la commozione ….
- Caratteristiche dinamiche: tenuta e stabilità, favorite anche dalla gommatura (di serie 245/45/19) e dalla trazione AWD, e prestazioni “immense” garantite dai 2 motori, anche se spesso non si ha nemmeno la sensazione di quanto la macchina acceleri tanta è la solidità dell’assetto e la totale assenza di reazioni al volante (in confronto ad esempio con l’accentuato effetto steering della Kona soprattutto in Sport e su fondo un po' viscido).
A tal proposito, io così come con la Kona viaggiavo quasi sempre in Eco, ho impostato la modalità "Soft" sulla MY proprio per evitare quell’eccessiva (almeno per me) prontezza di risposta da parte del pedale del “gas” e conseguentemente di accelerazione dell’auto, totalmente esuberante rispetto alle normali esigenze.
E anche se non ho dati analitici o di test rigorosi, così ad occhio, direi che in "Soft" le prestazioni corrispondano a quelle della RWD (che ho provato in un long test drive) in modalità “Standard”, quindi assolutamente sufficienti per togliersi di impaccio dalle situazioni più disparate, salvo quelle dove il solito cretino (normalmente con 500 abarth o Alfa Stelvio o Audi A3/A4/Q5) ti lampeggia insistentemente a 130 sulla corsia di sorpasso o si fa sotto in qualche statale con molte curve e tratti brevi a striscia discontinua, o quando c'è da scioccare qualche amico/parente elettroscettico che prova a salire sul sedile passeggero e dopo qualche secondo di accelerazione da fermo ci si trova schiacciato contro
…- Efficienza: la Kona non è seconda a nessuno, proprio per questo però il risultato della Model Y ha quasi un che di miracoloso: con un’auto di queste prestazioni fare i 16,6 kWh/100 km come media di 6.000 km, quando la mia Kona, in estate, ne segnava da 14,5 a 15 post347475.html#p347475 , mi pare sia un risultato eccellente e da rimarcare… Probabilmente se avessi avuto la RWD avrei registrato senza dubbio un risultato simile a quello che ho registrato in tanti km, e nelle stesse condizioni operative, con la piccola coreana…
CONTRO – DIFETTI
ADAS: In assoluto la cosa che mi ha disturbato di più e a cui faccio fatica ad abituarmi è la logica della autosterzatura: intanto selezionando questa modalità, da un lato il sistema è fin troppo solerte a segnalare che non stai applicando una forza adeguata sullo sterzo e spesso ti disabilità questo controllo; ma poi, di contro, se applichi una forza leggermente superiore a quella che consente lo stesso sistema, spostando impercettibilmente lo sterzo dalle linee individuate come centro della mezzeria dalle telecamere, ti viene ugualmente disattivata la guida assistita e trovo assai fastidioso che poi, magari ricentrando manualmente l’auto, il sistema non si riattivi autonomamente, rimanendo attivo solo il cruise adattativo …
Stessa cosa quando si fa un sorpasso: cambiando corsia, l’autosterzatura si disattiva immediatamente e non si riattiva da sola e questo può generare qualche problemino se alla curva successiva magari ti aspetti che l’auto favorisca la rotazione delle sterzo e ti ritrovi un po' all’ultimo a fare tu questa operazione.
Dico tutto questo anche perché con Kona e con le altre auto provate (molto precisa in questo la iX1 ) ciò avveniva e secondo me era una migliore logica di funzionamento.
A questo aggiungo anche, nei casi di restringimento/cambio di corsia tanto frequenti sulle superstrade e autostrade nostrane, in particolare nella mia zona (E45 in questo tra le più tartassate dai cantieri perenni…) risulta molto pericoloso a mio avviso impostare ACC e tantomeno l’autosterzatura, perché magari in corrispondenza di qualche svincolo e/o dove sono presenti alcuni cartelli con indicazione dei lavori o di ridotta velocità (almeno così mi pare di aver osservato anche se a volte sembra agire ad capocchiam..), il sistema interviene energicamente per ridurre la velocità, con possibili rischi di tamponamento da parte dei veicoli che seguono..
- Frenata rigenerativa : anche di questo si è molto discusso qui nel forum: non dico che la guida One Pedal non sia comoda, anzi… però pur potendo regolarla, solo a fermo da menù, la frenata rigenerativa della Tesla rimane sempre piuttosto vigorosa…
E questa tipologia di regolazione mi risulta piuttosto fastidiosa anche nei casi in cui, magari in tratti tortuosi, o con frequenti saliscendi di strade locali, allentando un po' la spinta sul pedale acceleratore , la macchina tende a rallentare decisamente costringendoti a riaccelerare ….
E non nascondo che, nonostante la guidi da oltre 2 mesi, qualche volta rimpiango ancora le palette al volante della Kona per la regolazione della rigenerazione…
- Eccessiva sensibilità dei sensori per l’aggancio delle cinture di sicurezza: a volte se un passeggero posteriore si appoggia semplicemente su un altro sedile, si attiva il cicalino che ricorda di agganciare la cintura anche per quel sedile… ma soprattutto se, come capita piuttosto spesso a me, si ribaltano i sedili posteriori per caricare oggetti ingombranti e/o pesanti, i sensori, rilevando il peso, fanno suonare continuamente l’avviso e questo risulta assai fastidioso… Non ho trovato il modo di eliminare il problema, se non quello di agganciare preventivamente tutte le cinture posteriori ….
- Vibrazioni in tratti sconnessi: ho rilevato, percorrendo dei tratti con frequenti avvallamenti, buche o sconnessioni varie qualche scricchiolio di troppo all’interno dell’abitacolo, che a me personalmente non da troppo fastidio, ma per chi magari viene dal segmento premium, soprattutto da marchi teutonici, potrebbe essere un difetto rilevante…
- Scarsa immediatezza in alcuni comandi: per inserire o disinserire modalità di guida standard o soft, per azionare tergi o aprire vano portaoggetti, si deve passare dal menu e questo non è così intuitivo… Probabilmente qualcosa si può fare anche con i comandi vocali, però a volte la totale assenza di tasti fisici può rendere meno tempestivo appunto l’esecuzione di qualche funzione.
In sostanza però sono assai soddisfatto della scelta, e sono convinto che nell’uso riuscirò gradatamente ad abituarmi a molti di quei piccoli difetti riscontrati, perfettamente contro bilanciati dai tanti pregi di un’auto che penso (senza essere considerato uno sfegatato fan boy) possa essere utilizzata con la massima soddisfazione sia per diporto che per un uso professionale in un’attività lavorativa come la mia, per la quale sono costretto a stare in auto in media diverse ore al giorno, percorrendo spesso centinaia di km.
