È fattibile installare pompa di calore per ACS al posto di caldaia a gas?
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Re: È fattibile installare pompa di calore per ACS al posto di caldaia a gas?
@Paul The Rock grazie, nel mio caso servirebbe solo per acqua calda sanitaria. Idee?
Re: È fattibile installare pompa di calore per ACS al posto di caldaia a gas?
Cosa intendi esattamente con "caldaia elettrica"?
Hai già accumulo e PdC per quale motivo non fai ACS già adesso con la PdC?
Hai già accumulo e PdC per quale motivo non fai ACS già adesso con la PdC?
Re: È fattibile installare pompa di calore per ACS al posto di caldaia a gas?
@VPP la mia PdC è per i climatizzatori (aria-aria), non sono molto esperto ma non credo sia compatibile per l'acqua dove serve una PdC aria-acqua?
Re: È fattibile installare pompa di calore per ACS al posto di caldaia a gas?
In pratica hai degli split (I classici condizionatori).
La "caldaia elettrica" che cerchi non è nient'altro che uno scaldacqua per ACS, ovvero uno scaldabagno.
Lo svantaggio di questi sistemi: gli scaldacqua elettrici consumano tanta energia; gli scaldacqua a pompa di calore si avvantaggiano della maggiore efficienza della pompa di calore, ma quasi tutti necessitano del "booster" elettrico (come un normale scaldabagno) perché altrimenti si presenta il problema di non avere acqua a temperatura immediatamente, ed entrambi i sistemi comunque hanno bisogno dell'accumulo (il serbatoio) e le dimensioni dello stesso dipendono dal fabbisogno dell'abitazione (il numero di persone.. ecc.).
La PDC con ACS il più delle volte conviene quando hai già una PDC aria-acqua che riscalda l'abitazione.
E' per i motivi sopra descritti che molto spesso, pure chi mette una PDC, alla fine non rinuncia alla caldaia a gas per la sola ACS.
E' un problema che ho affrontato anche io, ho una caldaia a gas che è connessa all'impianto di riscaldamento (ma è praticamente quasi inutilizzata per questo scopo) ma che funziona solo per l'ACS. Cercavo una soluzione per sfruttare l'FV per la sola ACS e non ho trovato ancora una soluzione economicamente conveniente, quella che più mi piace sono i boiler a pompa di calore, ma per il fabbisogno di cui necessito costano un bel po'.
Cercando in giro ho trovato soluzioni "fai da te", in pratica mantenendo la caldaia a gas e inserendo uno scaldacqua elettrico in parallelo con termovalvola: quando ho energia FV in eccesso, finisce per alimentare lo scaldacqua che fornisce ACS all'abitazione se c'è ne è; se invece non basta, entra in funzione la caldaia che riscalda l'acqua "che manca". Ma la devo studiare meglio.
La "caldaia elettrica" che cerchi non è nient'altro che uno scaldacqua per ACS, ovvero uno scaldabagno.
Lo svantaggio di questi sistemi: gli scaldacqua elettrici consumano tanta energia; gli scaldacqua a pompa di calore si avvantaggiano della maggiore efficienza della pompa di calore, ma quasi tutti necessitano del "booster" elettrico (come un normale scaldabagno) perché altrimenti si presenta il problema di non avere acqua a temperatura immediatamente, ed entrambi i sistemi comunque hanno bisogno dell'accumulo (il serbatoio) e le dimensioni dello stesso dipendono dal fabbisogno dell'abitazione (il numero di persone.. ecc.).
La PDC con ACS il più delle volte conviene quando hai già una PDC aria-acqua che riscalda l'abitazione.
E' per i motivi sopra descritti che molto spesso, pure chi mette una PDC, alla fine non rinuncia alla caldaia a gas per la sola ACS.
E' un problema che ho affrontato anche io, ho una caldaia a gas che è connessa all'impianto di riscaldamento (ma è praticamente quasi inutilizzata per questo scopo) ma che funziona solo per l'ACS. Cercavo una soluzione per sfruttare l'FV per la sola ACS e non ho trovato ancora una soluzione economicamente conveniente, quella che più mi piace sono i boiler a pompa di calore, ma per il fabbisogno di cui necessito costano un bel po'.
Cercando in giro ho trovato soluzioni "fai da te", in pratica mantenendo la caldaia a gas e inserendo uno scaldacqua elettrico in parallelo con termovalvola: quando ho energia FV in eccesso, finisce per alimentare lo scaldacqua che fornisce ACS all'abitazione se c'è ne è; se invece non basta, entra in funzione la caldaia che riscalda l'acqua "che manca". Ma la devo studiare meglio.
Re: È fattibile installare pompa di calore per ACS al posto di caldaia a gas?
concordo con chi ti ha suggerito l'uso di scaldacqua a pompa di calore, ricordati però di dimensionarli correttamente perchè sono lenti nello scaldare
@npole2000; io, a causa di problemi di budget, ho optato per un boiler Haier da soli 110 litri (150 sarebbe stato sicuramente meglio), però l'ho messo in serie alla caldaia con una valvola a 3 vie pilotata da un termostato. Quando l'acqua del boiler è superiore ai 40°C, l'ACS è prelevata direttamente dal boiler, quando scende al di sotto, passa prima dalla caldaia che aggiunge il delta T mancante. Di fatto la caldaia si accende solo per produrre ACS in caso di docce lunghe o numerose e comunque spesso non parte dai 7°C dell'acqua esterna ma sfrutta il pre-riscaldamento.
Quasi tutti gli scaldacqua a PdC supportano un contatto esterno per integrazione con il PV, da sfruttare per velocizzare il riscaldamento mediante la resistenza nel caso di surplus di energia. Io non l'ho collegato direttamente all'impianto ma ci ho messo uno shelly così da poter decidere se/quando usare il boost o no (al momento lo sto usando solo on demand)
@npole2000; io, a causa di problemi di budget, ho optato per un boiler Haier da soli 110 litri (150 sarebbe stato sicuramente meglio), però l'ho messo in serie alla caldaia con una valvola a 3 vie pilotata da un termostato. Quando l'acqua del boiler è superiore ai 40°C, l'ACS è prelevata direttamente dal boiler, quando scende al di sotto, passa prima dalla caldaia che aggiunge il delta T mancante. Di fatto la caldaia si accende solo per produrre ACS in caso di docce lunghe o numerose e comunque spesso non parte dai 7°C dell'acqua esterna ma sfrutta il pre-riscaldamento.
Quasi tutti gli scaldacqua a PdC supportano un contatto esterno per integrazione con il PV, da sfruttare per velocizzare il riscaldamento mediante la resistenza nel caso di surplus di energia. Io non l'ho collegato direttamente all'impianto ma ci ho messo uno shelly così da poter decidere se/quando usare il boost o no (al momento lo sto usando solo on demand)
Re: È fattibile installare pompa di calore per ACS al posto di caldaia a gas?
Esatto, è quello che volevo fare io, ma più che in serie è in parallelo, anzi è entrambe le cose, perché la valvola deviatrice manda l'acqua alla caldaia, oppure la manda direttamente all'impianto a seconda della temperatura dell'accumulo. Volevo sfruttare il dry-contact dell'inverter per alimentare lo scaldabagno solo in determinate circostanze. Con uno Shelly sarebbe ancora più versatile, specialmente se automatizzato (ad esempio usando il SOC della batteria), ma mi obbligherebbe pure a mettere sistemi di automazione aggiuntivi (l'impianto serve l'abitazione dove non sono sempre presente personalmente e non lo voglio rendere troppo complesso, perché non saprebbero gestirlo in caso di malfunzionamenti imprevisti).
Come hai gestito la pompa della caldaia? Hai messo un relè che funziona insieme alla valvola termostatica per disattivarla quando l'acqua è fornita solo dallo scaldacqua? Oppure c'è una doppia valvola sia in ingresso alla caldaia che in uscita?
Come hai gestito la pompa della caldaia? Hai messo un relè che funziona insieme alla valvola termostatica per disattivarla quando l'acqua è fornita solo dallo scaldacqua? Oppure c'è una doppia valvola sia in ingresso alla caldaia che in uscita?
Re: È fattibile installare pompa di calore per ACS al posto di caldaia a gas?
Lo shelly è comodo perché lo si può usare sia temporizzato che on demand, io ho pensato che se voglio usarlo per sfruttarenil PV lo temporizzo sull'ora di pranzo e bene o male nel 90% dei casi beccherò la produzione dell'impianto.
La valvola a 3 vie è prima della caldaia, quindi se il boiler è in temperatura, l'acqua non entra in caldaia e quindi circola per semplice pressione.
La valvola a 3 vie è prima della caldaia, quindi se il boiler è in temperatura, l'acqua non entra in caldaia e quindi circola per semplice pressione.
Re: È fattibile installare pompa di calore per ACS al posto di caldaia a gas?
Il problema è che per alcune caldaie (probabilmente non nel tuo caso, visto che funziona così com'è) è che a richiesta di acqua calda (depressione) se lo scaldacqua non invia una pressione immediatamente per compensare, la caldaia "sente" la richiesta (visto che è sulla stessa linea) e accende immediatamente bruciatore e pompa, quindi normalmente quando il circuito è servito dal solo scaldacqua (bypass), tale sensore andrebbe scollegato con un relè.
Si vede che nel tuo caso la pressione dello scaldacqua tiene sempre il circuito in pressione e non la fa intervenire, ma non sono sicuro che funzioni così in tutte le situazioni.
Si vede che nel tuo caso la pressione dello scaldacqua tiene sempre il circuito in pressione e non la fa intervenire, ma non sono sicuro che funzioni così in tutte le situazioni.
Re: È fattibile installare pompa di calore per ACS al posto di caldaia a gas?
Avevo letto di una startup che aveva creato questo KIT "retrofit" dove collegavi un boiler esistente (solare termico) al FV (ed in assenza di sole, corrente elettrica).
Purtroppo 6 mesi fa non pensavo a mettere il FV ed ho chiuso il link senza segnarmi il nome dell'azienda.
Cercerò nella cronologia del mio browser e lo posto qui in caso
Purtroppo 6 mesi fa non pensavo a mettere il FV ed ho chiuso il link senza segnarmi il nome dell'azienda.
Cercerò nella cronologia del mio browser e lo posto qui in caso