Da un anno proprietario di Dacia Spring: viaggio all'inferno
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Re: Da un anno proprietario di Dacia Spring: viaggio all'inferno
Il confronto non ti serve con altre auto perche' oramai l'hai presa, come ti hanno fatto capire potresti investire nel migliorarla un po', un treno di gomme migliore ed eventualmente se il tuo gommista riesce a lavorare sulle sospensione per ribassare qualcosa, la precaria tenuta di strada e' il difetto principale, risolto quello, l'auto fa il suo egregio lavoro
Per quanto concerne gli spifferi d'aria passa in concessionaria e fatti verificare le guarnizione ai finestrini.
Credo che con qualche piccola accortezza l'auto puo' tornare godibile
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Re: Da un anno proprietario di Dacia Spring: viaggio all'inferno
VPP ha scritto:matteocali ha scritto:....."Hai comprato un'auto con 0 Euro, è bene ricordarlo. Cosa compri con 0 Euro?" solo perché l'assegno non l'ha staccato lui ma qualcun'altro al suo posto?
EURO 0, non zero €...
volevo sdrammatizzare, perché leggo dai commenti che siete carichi, logico che è un modello "economico" per il quale chiedono davvero troppo (i ventimila non li vale!) l'ho vista parcheggiata a fianco della Kona, è piccola, ruote strette, spartana dentro, essenziale direi, quindi che volete ? Auto da città o poco più che credo si difenda bene, ma dovrebbe essere venduta a meno IMHO.
Mito60 - Amperizzato e felice, con il fotovoltaico è meglio! (ex metanista soddisfatto ma con Honda ibrida a CH) e mi sono pure KONIZZATO.... IL FUTURO è ELETTRIZZANTE!
Re: Da un anno proprietario di Dacia Spring: viaggio all'inferno
Io invece ringrazio l'OP perché la stava valutando per mia madre. Ne fa un uso esclusivamente urbano, ma la sicurezza va sempre in primo piano. Mi spiace leggere frasi come "per 10.000 euro cosa vuoi?" perché non sono argomentazioni, visto che l'auto è stata pagata 20.000 €, anche se 10k li ha sborsati lo stato e non direttamente l'acquirente. Non esiste che l'acquirente debba farsi carico della messa a punto dell'auto, ammesso e non concesso che questo ne risolva i problemi. Tra l'altro con gli incentivi attuali la Spring costa più di 16.000 euro. Una Smart Fortwo costa 15.000 e i suoi unici punti a sfavore rispetto alla Spring sono i due posti e la capacità di carico (punti a sfavore in generale, perché nel mio caso specifico sull'auto ci viaggerà solo mia mamma con al massimo il cane), per cui direi che i miei dubbi si sono risolti.
Re: Da un anno proprietario di Dacia Spring: viaggio all'inferno
Questa è una delle poche cose interessanti del topic. ...Replay ha scritto:A detta del gommista l'auto è uscita di fabbrica senza nessun settaggio di equilibratura e campanatura ed a suo dire era tutto FUORI POSTO e non gli era mai capitato una situazione così su un auto con 500 km dalla messa su strada. Segno che Dacia risparmia anche su questi aspetti
Gianluca.
Re: Da un anno proprietario di Dacia Spring: viaggio all'inferno
Però un paragone ristretto al solo costo (o regalo) del rifornimento, tralasciando le tante altre differenze, non è molto significativo.giabon ha scritto:Il fatto che sia in discesa non vuol dire che non si siano risparmiati moltissimi soldi e che non si continuino a risparmiare nel presente e anche in parte nel futuro. Su benzina e gasolio non c'è mai stato nulla di neanche lontanamente comparabile. ...ha scritto: La carica gratuita è (giustamente) in estinzione...
Le ricariche gratuite generalizzate, tra l'altro, sono inevitabilmente destinate all'estinzione, per ovvie ragioni. Non mi pare proprio che esse possano essere considerate come un motivo determinante nella scelta di un'automobile, che di norma si prevede di utilizzare per parecchi anni. Credo ci siano, eventualmente, altre motivazioni ben più sostanziose e... permanenti.
E a volte "puntualizzare" è non solo legittimo ma pure necessario, specie quando si parla di cose tecniche.
Anche perché puntualizzare non significa necessariamente polemizzare o provocare o voler trasformare qualsiasi argomento in una "diatriba". Quello è UNO dei modi in cui si può impostare una discussione, in rete o altrove; un modo certamente lecito e anche evidentemente gradito a molti, ma non l'unico.
Re: Da un anno proprietario di Dacia Spring: viaggio all'inferno
Questa secondo me è un'ottima domanda, non solo in materia di automobili.foxxx ha scritto:Una piccola riflessione a riguardo: quando il prezzo di listino è sempre scontato, qual è il vero prezzo?
Ormai infatti sono oltremodo diffuse le promozioni... permanenti, che prevedono SEMPRE la presenza di più o meno vistosi sconti, "regali", "vantaggi" ecc. riferiti a un prezzo di listino che di fatto NESSUNO paga e che quindi è solo ipotetico, teorico, virtuale.
Forse mi sbaglio, ma secondo me se un prodotto ha un prezzo di listino pari a 10 ma TUTTI i compratori, in un modo o nell'altro, lo pagano 7, allora il prezzo di quel prodotto è 7.
Il prezzo di listino, in tal caso, diventa una specie di presa in giro, che commercialmente può essere "gestita" a piacimento; posso dirti che il listino dice 10 ma ti faccio uno sconto di 3, però posso anche dirti che il listino dice 13 ma ti faccio uno sconto di 6 e così via. Tanto alla fine sempre là stiamo: per comprare devi pagare 7.
Personalmente trovo tale strategia commerciale molto fastidiosa, come minimo; però mi pare sempre più diffusa, ragion per cui evidentemente funziona.
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Re: Da un anno proprietario di Dacia Spring: viaggio all'inferno
Non ho mai ristretto il paragone al solo parametro del costo di ricarica ma tutta la discussione è nata dal fatto che anche chi scrive in questo forum parla di costi di ricarica senza averne esperienza, poi è stata riproposta la solita tiritera del tanto le ricariche gratuite finiranno. Eviterei ulteriori OT.mandaro ha scritto: Però un paragone ristretto al solo costo (o regalo) del rifornimento, tralasciando le tante altre differenze, non è molto significativo.
Non mi pare proprio che esse possano essere considerate come un motivo determinante nella scelta di un'automobile, che di norma si prevede di utilizzare per parecchi anni. Credo ci siano, eventualmente, altre motivazioni ben più sostanziose e... permanenti.
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Re: Da un anno proprietario di Dacia Spring: viaggio all'inferno
Dimentichi la batteria molto piu' capiente della Spring (27 kWh invece dei 17 della Smart), con conseguente autonomia maggiore.super110 ha scritto:Una Smart Fortwo costa 15.000 e i suoi unici punti a sfavore rispetto alla Spring sono i due posti e la capacità di carico (punti a sfavore in generale, perché nel mio caso specifico sull'auto ci viaggerà solo mia mamma con al massimo il cane), per cui direi che i miei dubbi si sono risolti.
Comunque considerando che la e-up e sorelle 2 anni fa si acquistavano a meno di 15000 Euro (io ho pagato 14500 ma c'è chi ha pagato ancora meno, senza manco contare eventuali incentivi regionali) sia la Smart che la Spring sono troppo costose per quello che offrono.
Peugeot iOn 2016->2020 - Da maggio 2020: Skoda Citigoe iV Style
Re: Da un anno proprietario di Dacia Spring: viaggio all'inferno
Ah sì, ma visto che l'argomentazione che ho letto è "Devi considerarla un'auto urbana", non me ne faccio molto di una batteria capiente in ambito urbano. Poi bisognerebbe vedere i consumi. Qui ho solo letto un "ho speso 86 € per 5.500 km" (che non vuol dire nulla, se stai attaccato 8 ore al giorno alla colonnina del Lidl), ma su richiesta di consumi in Wh/km nessuna risposta.pIONiere ha scritto: Dimentichi la batteria molto piu' capiente della Spring (27 kWh invece dei 17 della Smart), con conseguente autonomia maggiore.
Della Smart paghi il marchio (gruppo Mercedes) della Dacia?pIONiere ha scritto: Comunque considerando che la e-up e sorelle 2 anni fa si acquistavano a meno di 15000 Euro (io ho pagato 14500 ma c'è chi ha pagato ancora meno, senza manco contare eventuali incentivi regionali) sia la Smart che la Spring sono troppo costose per quello che offrono.
Re: Da un anno proprietario di Dacia Spring: viaggio all'inferno
Secondo me una affermazione comegiabon ha scritto:Non ho mai ristretto il paragone al solo parametro del costo di ricarica ...
"Il fatto che sia in discesa [la carica gratuita] non vuol dire che non si siano risparmiati moltissimi soldi e che non si continuino a risparmiare nel presente e anche in parte nel futuro. Su benzina e gasolio non c'è mai stato nulla di neanche lontanamente comparabile."
punta esplicitamente sulla convenienza delle ricariche come parametro determinante.
Forse interpreto malamente, ma il senso mi sembra molto chiaro: siccome "su benzina e gasolio non c'è mai stato nulla di neanche lontanamente comparabile" e siccome grazie a ciò si sono risparmiati moltissimi soldi e si continuano a risparmiare nel presente anche in parte nel futuro...
Non vedo quale altro significato si potrebbe attribuire.