Risposta di Vimar riguardo ricarica a 12 A da presa Schuko

[Murales]

Ciao, alla luce delle varie discussioni riguardo l'idoneità delle prese schuko alle lunghe ricariche ad elevato amperaggio, ho scritto a Vimar chiedendo lumi riguardo la presa 14210
https://www.vimar.com/it/it/catalog/pro ... code/14210

Condivido mia domanda

Salve,
vorrei utilizzare la presa per caricare una vettura elettrica tramite l'apposito IC-CPD fornito dal costruttore, dotato di spina schuko. L'assorbimento può arrivare sino a 12A per numerose ore (anche 10 o 12 per una ricarica completa). Vorrei sapere se la presa è in grado di reggere un simile carico. Per quale amperaggio massimo/tempo è certificata? I cavi dell'impianto naturalmente sarebbero più che adeguati, da 4 mm².

Grazie e cordiali saluti

e risposta

Gentile XXXXXX,

con riferimento alla Vostra richiesta comunichiamo che la nostra presa è certificata per il dato nominale 16A. Quindi va bene per l'utilizzo indicato; la norma attuale per certificare la corrente nominale a 16A non impone limiti di tempo.
Rimaniamo a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Cordiali Saluti

Naturalmente non voglio mettere in dubbio tutte le sensatissime considerazioni riguardo rischi di sovraccarico in caso di cavi inadeguati, collegamenti cavo-presa non perfetti, o utilizzo di prese schuko di qualità non buona.
Io ho anche aperto la Vimar, per guardare com'è fatta dentro...le lamelle sono solide e fanno un buon contatto con i poli della spina inserita, ma difficile dire quanto potrebbe surriscaldarsi il tutto con 12A per 10 ore.

Stavo pensando di fare una prova mettendo dentro la presa una sonda di temperatura...lo spazio ci sarebbe.
La sonda però potrebbe misurare la temperatura all'interno della presa ma non direttamente quella delle lamelle, credo.
Comunque non voglio andare OT, aprirò thread al riguardo per chiedere pareri...

[frank]

Complimenti!!
Sei andato alla fonte anziché cercare di abbeverarti nei rivoli talvolta inquinati dei social..

[gamalauda]

e risposta

Gentile XXXXXX,
con riferimento alla Vostra richiesta comunichiamo che la nostra presa è certificata per il dato nominale 16A. Quindi va bene per l'utilizzo indicato; la norma attuale per certificare la corrente nominale a 16A non impone limiti di tempo.
Rimaniamo a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali Saluti

..., ma difficile dire quanto potrebbe surriscaldarsi il tutto con 12A per 10 ore..

oddio, questo sconvolgerebbe un lustro di discussioni al riguardo, lette su qst forum .....

personalmente, mi tengo in una posizione intermedia, ovvero fino a 13 ampere continuativi con una buona schuko mi sento tranquillo e non mi farei patemi inutili.
arrivare a 16 continuativi avrei qualche dubbio, perlomeno sarebbe da monitorare in varie situazioni.
impianto adeguatamente dimensionato, questo senza dubbio, ma possono esserci situazioni differenti da caso a caso.. tra estate e inverno ad esempio c'è molta differenza, se poi il quadro o l'evse restano esposti al sole, ancor di più.

[gigicar]

io ho usato una schuko (pura, non multipasso) ABB per quadro DIN, sopra c'è scritto 10/16A.
Ho collaudato la presa (il differenziale tipo "B" ed i cavi) con 4 ore di ricarica a 13A nominali, (12 reali) al termine si è appena intiepidita la schuko ed il differenziale.
volevo provarla a 16A ma devo aspettare di scaricare l'auto per provarla almeno 2 o 3 ore, anche se la utilizzero a 13A.

[claudio.amadori]

"la nostra presa è certificata per il dato nominale 16A. Quindi va bene per l'utilizzo indicato; la norma attuale per certificare la corrente nominale a 16A non impone limiti di tempo"

A me sembra un capolavoro di diplomazia.

Si riferisce (senza nominarla) alla norma CEI 23-50 che non include prove di riscaldamento con corrente permanente pari a 16 A, che è solo una corrente "nominale". Per essere più esplicito, avresti potuto porre la domanda in termini di corrente massima "permanente" in modo che nella risposta non facessero riferimento alla corrente "nominale" certificata secondo la CEI 23-50.

Però tu chiedevi l'utilizzo a 12 A... e questa corrente dicono che va bene (ed è ragionevole).


Per la cronaca, un altro fabbricante di prese, afferma che una presa "tradizionale" è idonea sino a 8 A permanenti (e sono stati prudenti).
https://professionisti.bticino.it/novit ... a-greenup/

[claudio.amadori]

volevo provarla a 16A ma devo aspettare di scaricare l'auto per provarla almeno 2 o 3 ore, anche se la utilizzero a 13A.

Ricorda che a 16 A il calore generato è il 177% di quello generato a 12 A (legge di Joule).

[Murales]

Hai ragione Claudio! Visto che Vimar "rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti", ne approfitterò per chiedere delucidazioni come suggerisci
Vi tengo aggiornati

[gigicar]

grazie per l'informazionwe Amadori.
La proverò a 16A (che è il massimo del carichino e dei MT) per qualche ora monitorando costantemente la temperatura di tutti gli elementi dell'impianto di ricarica come ho già fatto con 12 A.
L'uso normale previsto sarà al massimo 10/12A ma voglio fare uno "stress test" per essere sicuro che in caso di errore sull'impostazione della corrente massima (remota in quanto il carichino mantiene in memoria l'ultima impostazione) non ci siano problemi.
Al momento della carica me ne occupo io ma voglio rendere autonoma mia moglie.

[paganig]

La prossima volta che senti la Vimar chiedigli come mai il loro adattatore schuko->presa italiana 16A certificato per 1500watt mi si è fuso con un fornetto pizza da 1200watt... mi spiace ma penso sia meglio muoversi con margini di sicurezza maggiori....

[pepo154]

Per la cronaca, un altro fabbricante di prese, afferma che una presa "tradizionale" è idonea sino a 8 A permanenti (e sono stati prudenti).
https://professionisti.bticino.it/novit ... a-greenup/

Secondo me più che parlare della presa tradizionale in generale hanno "pubblicizzato" il fatto che con la loro presa, con IC-CPD appositi (come quelli della Zoe), passa da 8 a 16. Insomma con 8 si riferiscono non alla certificazione della presa ma ai carichini che solitamente sono limitati a 8 da quello che penso vogliano intendere. Per me viene da una traduzione dal francese.