Inchiesta de Le Iene sul riciclo batterie delle auto elettriche

[pepo154]

Hanno trasmesso un altro ottimo servizio:
https://www.iene.mediaset.it/video/auto ... 5636.shtml

Intervistando esperti e puntando molto sul concetto di riciclo batterie.
Devo dire che sono veramente sorpreso.

[Murales]

Davvero, ben realizzato ed informativo.
E bello pensare che in tanti possano averlo visto ed abbia aperto una breccia nel muro di ignoranza generale

[Paul The Rock]

Il problema è che alla maggior parte di questi articoli/video molti continua a dire che sono informazioni manipolate e prezzolate... insomma come al solito per molti contano solo i pareri che confermano le proprie convinzioni.

[libks]

Visto ora grazie al link del video.
Ottimo, dai!

[VPP]

Purtroppo poi ci sono comici come Pieraccioni che fanno un video stupido sulla mobilità elettrica che "guardacaso" in questo momento è stato rilanciato sui social pur non essendo un video recente e l'ultimo episodio di Crozza dove nel monologo cita una serie di fake-news per screditare la mobilità elettrica (tipo che caricare in Olanda costa un sesto che in Italia, ma quando mai??)...

[Comparsa]

Adesso ci mettiamo a criticare i comici e i satirici per delle battute? Siamo messi così male? Come certe schiere politiche che preferiscono la mordacchia alla satira, piuttosto che accettare una risata? Su, un po' di elasticità mentale. Sbagliano, e chi non lo fa? Ma stan là a mettere il dito nella piaga, la satira, anche cruenta, anche perfida quando non brutale, serve a questo. Se non sappiamo assorbire manco qualche presa in giro...

[VPP]

Satira non vuol dire poter sparare qualsiasi stupidaggine. Peraltro i monologhi di Crozza ormai di satira non hanno più nulla.

Col tuo permesso o senza se qualcuno cita delle fake-news in qualsiasi contesto sia io lo trovo un comportamento scorretto perché sta solo facendo disinformazione.

Poi magari te trovi divertente e ridi di un'affermazione stupida e priva di fondamento come "In Olanda un pieno all'auto elettrica costa 80 centesimi mentre in italia 5,8 Euro". Io no.

[Comparsa]

La satira non ha il compito di fare informazione, ma incunearsi dove il mainstream preferibilmente abita. Personalmente, se voglio informarmi, non mi rivolgo a Crozza, o Pieraccioni, ma neanche a Luttazzi o Guzzanti. Se li guardo (con varie gradazioni di qualità, s'intende) lo faccio perché hanno le capacità del paradosso. Che sia politico, di attualità o di cronaca, poco importa. E, soprattutto, perché la satira serve a sbeffeggiare e prendere in giro il potere costituito e le credenze costituite. E se non siamo capaci neanche di sopportare questo, significa che abbiamo perso anche la minima capacità di autocritica che dovrebbe rappresentare la pietra angolare della democrazia.
Poi, non sarò certo io a distribuire permessi di sorta, ognuno è libero di pensarla o guardare cosa preferisce.

[apasq60]

Trovo la satira divertente quando porta al paradosso certi comportamenti dei personaggi pubblici, senza distinzione di appartenenza politica; mi diventa fastidiosa se faziosa, insopportabile se propina fake news facendole passare per vere. Più grave ancora se le fake news provengono da giornali o trasmissioni televisive con la veste autorevole di esperti.

[VPP]

Scusate ma in un monologo dove si citano articoli di giornale e via dicendo cosa c'è di satirico? Per me si sta facendo informazione su temi di attualità intercalata da satira che sono le varie imitazioni ma non è che se a metà programma fa vedere un clown per 30 secondi la trasmissione diventa uno "spettacolo circense" o sbaglio?

Se vuole fare anche informazione allora per me deve attenersi agli stessi standard che mi aspetto dal Corriere o altri quotidiani a prescindere dal fatto che Crozza sia iscritto all'Ordine o meno.

Non per niente in passato per le cose dette nei monologhi si è beccato querele per diffamazione perché - a prescindere da come sia finito il singolo iter giudiziario - non puoi appellarti al diritto di satira se chiaramente non stai facendo satira. Se lo fai sei come il bambino che insulta un altro bambino e quando la mamma/maestra lo sgrida si giustifica con "Stavo scherzando". Per gli adulti si chiama ingiuria o diffamazione.