Come ottimizzare sistema raffrescamento ibrido con PdC e ventilconvettori?

Macchina termica in grado di trasferire energia termica da una sorgente a temperatura più bassa a una sorgente a temperatura più alta.
Regole del forum
Parlare di un solo e singolo argomento per discussione, nella sezione più corretta e con un titolo chiaro e descrittivo, evitando i fuori tema | Evitare di citare tutto il testo di un precedente messaggio, ma lasciare solo il minimo indispensabile usando questo sistema | Utilizzare le unità di misura corrette, in particolare i kW per la potenza e i kWh per l'energia, di cui è spiegata la differenza qui | Leggere il regolamento completo che è visibile qui
Alef1994
★ Principiante
Messaggi: 9
Iscritto il: 15/07/2024, 20:47
Località: Firenze
Veicolo: Ibrido

Come ottimizzare sistema raffrescamento ibrido con PdC e ventilconvettori?

Messaggio da Alef1994 »

Buonasera a tutti,

Sono ormai alla seconda estate nella mia prima casa, e come ogni volta non riesco a capire come massimizzare l'impianto con pdc e ventilconvettori. L'immobile è di circa 83 mq, e sono stati posizionati 3 fancoil (2 in ciascuna camera da 7000 btu per 14 mq, e 1 in soggiorno, sempre 7000 btu per 21 mq, a cui si aggiungono 5 mq di cucinotto, senza porta).

Dato per scontato che il fancoil del soggiorno è evidentemente sottodimensionato, e sto per questo valutando la possibilità di installare un altro fancoil, non riesco a gestire il sistema. In casa, con il caldo folle di questi giorni, ho circa 27.5 gradi. Se accendo il fancoil in soggiorno, lavora al massimo e porta la temperatura a 26, non sotto (lavora 5-6 ore, non lo tengo sempre acceso, perchè tendo a lasciare acceso solo quello della stanza in cui mi trogo). In camera, invece, la temperatura arriva a 24, per poi anche qui fermarsi, nonostante abbia provato a mettere 23.

Le domande sono 3:
1) secondo voi perchè non riesce a tirare giù la temperatura a quanto vorrei? Considerate che se il fancoil in camera segna 25, in stanza ho circa 1 grado in più. Mentre quello del soggiorno è sottodimensionato e oltre quello non riesce ad andare.

2) la mia paura sono i consumi. Anche in camera il fancoil, durante la notte, quando raggiunge la temperatura si ferma, ma dopo poco riparte. Quindi sostanzialmente è sempre a lavoro. Secondo voi quale può essere la causa? Io pensavo potesse essere la temperatura dell'acqua di mandata troppo alta, ma il tecnico della pdc mi ha detto che l'ha impostata a 5 o 7 gradi.

3) per avere un ambiente confortevole, e non rischiare una bolletta salatissima, considerando che la mattina sono a lavoro, mi conviene impostare una temperatura fissa e lasciare andare l'impianto (temperatura che deve essere almeno 26.5, perchè altrimenti ho paura che non riesca a raggiungerne una minore), o continuare a fare come adesso, accendendo in base alla stanza in cui sono, verosimilmente dalle 18 alle 5?

Grazie a chiunque vorrà aiutarmi



marcober
★★★★★ Ambasciatore
Messaggi: 11610
Iscritto il: 17/05/2017, 10:59
Veicolo: Zoe Q90
Contatta:

Re: Come ottimizzare sistema raffrescamento ibrido con PdC e ventilconvettori?

Messaggio da marcober »

intanto verifica che acqua sia davvero impostata a 5-7 gradi
Un fancoil anche piccolo con acqua a 7 gradi una stanza da 14 m2 la fa diventare un frigorifero

Quello che puo succedere è che se accendi 1 FC solo la pdc è troppo grande per restare accesa...parte e raggiunge subito la T impostata e anche oltre per cui poi si spegne e non riparte se non dopo un certo ritardo...fa una marea di microcicli , per cui consuma ma non rende quasi nulla

Ma sei stato un'oretta davanti al modulo interno della pdc per capire cosa succede davvero alla macchina?

Magari sed sono accesi tutte e tre (con ventola al massimo) , riesce a stare accesa e rende bene?

Altra cosa che puo capitare ... e che hai circolazione acqua scarsa...dunque il fc non rende. Lo capisci da esempio misyando con un termometro a contatto il delta T fra mandata e ritorno del fancoil..se è elevato è segno che acqua fa tempo a scaldarsi troppo attraversando FC (poca acqua e troppo lenta) e dunque la T media della batteria è troppo alta rispetto a quello che potrebbe essere. Anche qui il risultato è che la pdc stara sempre al minimo invece di salire in potenza come potrebbe fare.

Con solo 3 FC potrebbero anche averti messo una valvola Bypass che si apre causa elevata prevalenza del sistema (specie se ne usi solo 1 e gli altri spenti hanno una valvola che li chiude)..il che cortocircuita il sistema portando allo spegnimento della pdc perche sente un ritorno troppo freddo

Ma il sistema lo usi anche per scaldare? e non hai problemi di scarsa resa?
FV: 15 kW Sunpower - Riscaldamento: PDC aria acqua ZUBADAN 12 KW
Alef1994
★ Principiante
Messaggi: 9
Iscritto il: 15/07/2024, 20:47
Località: Firenze
Veicolo: Ibrido

Re: Come ottimizzare sistema raffrescamento ibrido con PdC e ventilconvettori?

Messaggio da Alef1994 »

Ciao Marco,

e grazie infinite per la risposta.
Ho misurato con termometro la temperatura di uscita dell'aria, e si aggira intorno agli 11-12 gradi. Tutti mi hanno detto che è la temperatura ideale.

Ho inoltre notato che in camera il fancoil registra una temperatura diversa rispetto a quella reale della stanza. Ad esempio, ieri sera ho dovuto mettere a 23 per avere stamani una temperatura di 25. Secondo te è normale?

La mia paura è che accendendo tutti e 3 i fancoil insieme i consumi siano parecchio alti, soprattutto considerato che una stanza non la utilizzo mai. Considera che ho tenuto acceso il fancoil del soggiorno sabato scorso al massimo della potenza, dalle 13 alle 21, con consumo di 1kw/h. Non è tantino?
Negli ultimi giorni, su consiglio del tecnico progettista ho lasciato l'impianto acceso h24, con temperature settate a 25 in camera e 26 in soggiorno (anche perché sotto non riesce ad andare).

Per modulo interno intendi il motore esterno della PdC o quello installato nel locale tecnico? Avendolo in terrazza, io sento che si avvia diverse volte.

Ti confermo la presenza delle valvole a 3 vie in ciascuno dei fancoil. L'anno scorso, quando ho cominciato ad utilizzare l'impianto, erano state messe ma il fancoil non era stato impostato sull'opzione relativa. E ogni volta il fancoil, stando fermo o spento, diminuiva la temperatura nonostante la casa fosse ancora calda (probabilmente l'acqua fredda entrava in circolo e abbassava la temperatura sentita, tanto che sotto al fancoil le mattonelle diventavano gelide).

In sostanza la mia preoccupazione è quella di massimizzare i consumi e trovare comfort in casa. Ma non riesco a capire davvero come fare.
Grazie per l'aiuto!
marcober
★★★★★ Ambasciatore
Messaggi: 11610
Iscritto il: 17/05/2017, 10:59
Veicolo: Zoe Q90
Contatta:

Re: Come ottimizzare sistema raffrescamento ibrido con PdC e ventilconvettori?

Messaggio da marcober »

ho tenuto acceso il fancoil del soggiorno sabato scorso al massimo della potenza, dalle 13 alle 21, con consumo di 1kw/h
i Kw/h non esistono..esistono i kwh
E non è chiaro se hai consumato 1 kwh per 8 ore di servizio oppure 8 kwh per 9 ore di servizio (cioè con un assorbimento di 1 kw)
Consumare 1 kW di energia per produrre 2 kw di freddo (7000 btu) è abbastanza normale in un sistema ad acqua con 1 solo fc acceso e con sto caldo..difficile immaginare che possa consumare meno
Anzi immagino che la macchia (ma poi lo dici tu stessa) spesso si spegne , e da quel che dice siccome termostato non è mai soddisfatto...si spegne eprche la t di amndata arriva e supera la T set...e dopo magari 5 minuti riparte.
Ovvio che nei 5 minuti non sta producendo alcun lavoro utile..e se lo facesse, la casa starebbe ancora piu fresca.

Il perche la pdc sembra spegnersi..non saprei, ma di fatto se lo fa è perche i fancoil erogano poca energia...meno di quella MINIMA che tiene accesa la pdc.
Mi pare strano che sta cosa succeda anche con 3 accesi..ma diciamo che le tue descrizioni sono molto lunghe ma poco precise...difficile farsi idea precisa di quel che succede dalle tue descrizioni.

Pero se esce aria a 11 gradi ( e non dici se con ventola a minimo o massimo), concordo che è corretta..solo che poi dici che la pdc si spegne , e dunque li casca l'asino

Però con sti caldi , raffrescare costa..dunque non puoi pretendere di farlo e anche di farlo senza pagarne il costo
Anche perche francamente sotto 25 io non vorrei manco andare, dato che se aria è secca a dovere, si sta bene anche a 27

che termostati fc siano anche un o starati ci sta..e poi dipende da dove sono posizionati..in estate l'aria della stanza puo assumere valori diversi in base a dove misuri..vicino finestra..vicino parete..vicino a te..vicino la FC...

Io ti posso dire che con un elemento da 2,5 kw AL MINIMO (oltre mi da fastidio rumore e anche movimento aria), in 30 minuti sento grande beneficio e in 1 h ho stabilizzato T stanza..e ti parlo di un salone da 50 m2 o camera da letto da 35. Macchine aria aria Mitshubishi.

Nel tuo caso..se la macchina non va in continuo ma il termostato non è mai soddisfatto...unica spiegazione è che la circolazione acqua sia appena sufficiente
Prova a rimisurare la T aria uscita se metti le 3 macchine al massimo di ventola in contemporanea
E se riesci miusra T acqua in mandata e anche al ritorno...se possibile dei singoli fancoil..con termostato a contatto
FV: 15 kW Sunpower - Riscaldamento: PDC aria acqua ZUBADAN 12 KW
Alef1994
★ Principiante
Messaggi: 9
Iscritto il: 15/07/2024, 20:47
Località: Firenze
Veicolo: Ibrido

Re: Come ottimizzare sistema raffrescamento ibrido con PdC e ventilconvettori?

Messaggio da Alef1994 »

Perdonatemi per la poca precisione. Sono ignorante in materia ed è per questo che chiedo supporto a voi. La mia preoccupazione è stare bene in casa e massimizzare il risparmio.

Il 1 kwh lo ha consumato ogni ora. Però ha consumato senza riuscire ad arrivare al target del suo termostato che era 25. Ed è quello il mio dubbio. Ok il consumo, 1kwh mi sembra di capire non sia esagerato. Però vorrei che ad un certo punto si fermasse, senza lavorare al massimo per ore.

Io i 3 fancoil insieme non li ho mai mandati. Ho una seconda camera che non utilizzo mai e sta con la porta chiusa. Ho sempre optato per raffrescare la singola zona. Sbaglio? Ho davvero bisogno di capire questo.
Caso pratico: la notte per avere una temperatura decente in camera devo mettere 23-24 gradi (che sono 25-26 reali). Mi conviene lasciare tutti i fancoil accesi o chiudere la porta e raffrescare bene solo la camera?
Altro caso: la mattina esco. Lascio l'impianto lavorare anche se io sono fuori casa per 10 ore? Perchè a me sembra uno spreco, ma sicuramente sbaglio.
Considerando anche il fatto che i fancoil al raggiungere della temperatura del loro termostato si fermano. E a quel punto la PdC continua a lavorare o no? Perchè quella è comandata dal termostato centrale, impostato a 26, temperatura che non raggiungo mai in quella zona perchè i fancoil si fermano prima.

Come dici te, come faccio a far andare la PdC al minimo se i fancoil si fermano al raggiungere della temperatura? È quello il mio dubbio.

Gli 11-12 gradi di temperatura dell'aria erano a ventola normale, nè bassa nè al massimo. Devo provare a farli andare tutti e 3 al massimo.e.vedere a che temperatura esce l'aria?

Comunque anche io sento beneficio come dici te, ma sembra quasi che quando la macchina si ferma il caldo torni, forse sono io che ho sensazioni sul caldo travisate.

Grazie mille

Vorrei solo capire come utilizzare il sistema.
Grazie infinite per tutto il supporto e le indicazioni.

MaxVe
★★★★ Esperto
Messaggi: 1724
Iscritto il: 26/07/2021, 15:27
Località: Veneto
Veicolo: Renault Zoe R135

Re: Come ottimizzare sistema raffrescamento ibrido con PdC e ventilconvettori?

Messaggio da MaxVe »

Secondo me non usi nel modo corretto il tuo impianto, sicuramente per il comfort ma in fin dei conti anche per il risparmio se spendi per stare male.

Per avere un ambiente confortevole la Pdc dovrebbe lavorare h24 o comunque più ore possibili. Sicuramente per un certo tempo lavorerà a potenza elevata, tanto o poco dipende anche dall'isolamento e dalla massa della casa, poi inizierà a ridurre consumi e potenza perché deve solo mantenere la temperatura. Fare accendere e spegnere la PDC la fa anche lavorare a regimi alti e meno efficienti con consumi in proporzione più alti.
Devi comunque tenere conto che un certo consumo è inevitabile se vuoi tenere una temperatura confortevole.
Quindi ti consiglierei di tenere accesi i fancoil delle stanze che abitualmente usi ed al massimo spento con la porta chiusa quello dela stanza inutilizzata.
Con l'uso prolungato potresti scoprire che anche il fancoil del soggiorno alla fine non è sottodimensionato.

In ogni caso secondo me sperare di fare fresco in poco tempo e tenere consumi bassi non è un risultato ottenibile.
Renault Zoe 135 Intens - Fotovoltaico Pannelli Rec Alpha 8,88 Kw Inverter SolarEdge con Ottimizzatori 6Kw e accumulo LG Chem Resu 10H - Climatizzazione casa Brofer HPU600
Alef1994
★ Principiante
Messaggi: 9
Iscritto il: 15/07/2024, 20:47
Località: Firenze
Veicolo: Ibrido

Re: Come ottimizzare sistema raffrescamento ibrido con PdC e ventilconvettori?

Messaggio da Alef1994 »

Grazie infinite Max.
Proverò come suggerito. Quindi mi consigli di lasciare tutto acceso anche quando sono fuori casa per diverse ore, senza spengere e riaccendere, giusto?

E se, passato questo caldo forte, la mattina mi trovassi con una temperatura sostenibile, come potrei fare per non far andare l'impianto? Spengo dal termostato centrale o spengo solamente i singoli fancoil??

Grazie ancora!
marcober
★★★★★ Ambasciatore
Messaggi: 11610
Iscritto il: 17/05/2017, 10:59
Veicolo: Zoe Q90
Contatta:

Re: Come ottimizzare sistema raffrescamento ibrido con PdC e ventilconvettori?

Messaggio da marcober »

Però ha consumato senza riuscire ad arrivare al target del suo termostato che era 25
i fancoil al raggiungere della temperatura del loro termostato si fermano
è comandata dal termostato centrale, impostato a 26, temperatura che non raggiungo mai in quella zona perchè i fancoil si fermano prima
Beh ma scusa..se i fancoil si fermano..come puo pretendere che la T del termostato che accende la pdc sia sodisfatto?
Che la pdc resti accesa per qualche minuto anche se tutti i FC sono spenti ci puo stare (ma SOLO se hai un accumulo sul circuito), ma non oltre a qualche minuto.
Quando vuoi usare il sistema, porta il T set fancoil molto basso in mood che non si spenga mai e lascia piuttosto che sia termostato centrale a fermare pdc se poi in casa fa troppo freddo
I fancoil avranno il loro termostato indipendente no?

Da come scrivi ("ho paura che lasciandolo andare quando non ci sono sia uno spreco") si capisce che lo usi solo quando ci sei e solo nella stanza dove sei..questo coporta che stai raffreddando solo l'aria e non muri e arredi, dunque apena FC si spegne hai la sensazione di caldo..è normale.
Come detto..raffrescare costa molto..anche piu di scaldare ..se uno vuole confort deve essere pronto a spendere.
Forse la tua pdc è un po energivora..un sistema ad espansione direta per fare freddo è piu efficinete..ma cosa fata capo ha..quello hai e quello devi usare.

Non far spegnere mai fancoil e mai la pdc e vedrai che la casa la fai diventare una ghiacciaia....prova qualche giorno e poi vedi cosa costa e decidi.
I primi 2 gg spendi un botto..poi se "mantieni" il fresco spendi meno dei primi 2 giorni , ma ovvio spendi di piu che a farlo andare "qualche ora in qualche stanza"
FV: 15 kW Sunpower - Riscaldamento: PDC aria acqua ZUBADAN 12 KW
Alef1994
★ Principiante
Messaggi: 9
Iscritto il: 15/07/2024, 20:47
Località: Firenze
Veicolo: Ibrido

Re: Come ottimizzare sistema raffrescamento ibrido con PdC e ventilconvettori?

Messaggio da Alef1994 »

Perfetto Marco, grazie infinite.

Quindi meglio far controllare il tutto dal termostato centrale, impostando magari una temperatura obiettivo di 26 e lasciando andare i fancoil al minimo finché l'impianto è in funzione, giusto? Perché mi era stato consigliato di regolare le temperatura in base ai termostati dei singoli fancoil, provando a raggiungere quella indipendentemente del raggiungimento della T set del termostato centrale.

Grazie mille!
MaxVe
★★★★ Esperto
Messaggi: 1724
Iscritto il: 26/07/2021, 15:27
Località: Veneto
Veicolo: Renault Zoe R135

Re: Come ottimizzare sistema raffrescamento ibrido con PdC e ventilconvettori?

Messaggio da MaxVe »

Fai come ti ha suggerito @marcober usa il termostato e non i fancoil per regolare la temperatura. Se andando avanti la temperatura esterna richiede meno potenza la PDC consumerà di meno e se non richiede il raffrescamento semplicemente la PDC non si accenderà.
Però se vuoi fare la prova devi resistere almeno 2-3 giorni e devi essere disposto a non spaventarti dai consumi iniziali. Una volta superato lo scoglio scoprirai un ambiente molto più piacevole e un abbassamento dei consumi rispetto l'inizio. Sarà a te poi decidere se il costo di mantenimento è giustificato dal comfort.
Renault Zoe 135 Intens - Fotovoltaico Pannelli Rec Alpha 8,88 Kw Inverter SolarEdge con Ottimizzatori 6Kw e accumulo LG Chem Resu 10H - Climatizzazione casa Brofer HPU600

Rispondi

Torna a “Pompe di Calore, Climatizzatori e Condizionatori”