Autorità garante concorrenza indaga Enel X Way per i prezzi bassi delle flat

[red69]

Io l'ho ripetuto molte volte in passato. Un settore del genere non può essere non regolamentato.
Il pubblico dovrebbe definire il numero di operatori, le regole tariffarie e soprattutto i livelli di servizio.
Nella jungla attuale di denunce all'antitrust ce ne saranno una al mese e alla fine a perderci sarà sempre l'utente.
L'idea di Pepo del doppio abbonamento potrebbe avere un senso, dove il secondo dovrebbe essere un aggegatore tipo Nextcharge che fa solo roaming. Ma temo che ad Enel e Eni al momento convenga la strategia del cartello, ovvero ritoccare i propri abbonamenti verso l'alto, come abbiamo recentemente constatato

[Kimera]

@Kimera la normativa Europea e Italiana c'è, il roaming è obbligatorio soprattutto se prendi soldi pubblici

Nì, ci manca un pezzettino al ragionamento.

Il roaming è obbligatorio ma c'è una scappatoia e infatti la sfruttano tutte le aziende che non possono permettersi i costi del roaming.

L'unico modo per renderlo automaticamente obbligatorio (senza neanche scriverci una regola specifica) era renderlo gratuito verso tutti i player passati/presenti/futuri, pena il sovvenzionamento europeo.
Purtroppo i burocrati europei dormono e non prevedono le regole più importanti.

[pIONiere]

Gratuito in che senso? Mica intendi che il gestore delle colonnine dovrebbe regalare la corrente all'MSP?

[pepo154]

Infatti è la seconda volta che glielo chiediamo ma non risponde.
Che significa "gratuito"?

[chionweb]

Il roaming è obbligatorio ma c'è una scappatoia e infatti la sfruttano tutte le aziende che non possono permettersi i costi del roaming.

L'unico modo per renderlo automaticamente obbligatorio (senza neanche scriverci una regola specifica) era renderlo gratuito verso tutti i player passati/presenti/futuri, pena il sovvenzionamento europeo.

Cosa è il "roaming gratuito"?
E' il fatto che non si pagano fee di ingresso? Beh, purtroppo non è così, per tanti motivi, anche solo che alcune aziende non usano un protocollo OPEN ma proprietario
E' il fatto (impensabile e nemmeno preso in considerazione) che le ricariche sono gratuite?
Sarebbe interessante capire cosa intendi e dove trovi questa "scappatoia" che nelle norme non esiste.

Edit da mod: non effettuare citazione di citazione (nested quote). Grazie

[Ciano]

solo per citazione delle frasi e spunto di discussione, non per rilievi di opinione:

Il ricorso al garante è corretto e doveroso

a tutto guadagno degli utenti finali

In prima impressione, non mi pare che la faccenda sia andata sinora in beneficio di noi "utenti finali".
Sono aumentate le tariffe (soprattutto in PPU) EnelX per gli utenti EV, tra l'altro, in evidente controtendenza rispetto alla attuale regressione dei costi per l'energia.

Chi ha investito, pur anche con aiuti pubblici, nelle infrastrutture (CPO) è buona cosa che possa offrire al pubblico il servizio al prezzo (anche in abbonamento) migliore possibile per la collettività/globalità degli utenti (che con contributo indiretto hanno presuntivamente contribuito al sovvenzionamento).

Perciò non mi pare ammissibile/giustificato rivendicare la pretesa (implicita) di alzare il prezzo all'utenza in favore degli MSP che a scopo solo commerciale si affacciano alla pura rivendita dell'energia, con la conseguenza del ricarico dei prezzi al dettaglio.

Saluterei, piuttosto, benevolmente l'opportunità offerta dalle moderne tecnologie (per "rifornimento" elettrico anzichè a carburanti vari) di interfacciare direttamente (senza costi di intermediazione speculativa) il produttore di un servizio con il cliente finale (noi).
Il tal senso, se le tariffe flat sono vantaggiose (direi congrue) per noi utenti, ben vengano !

Tali puri rivenditori, ove effettivamente apportino servizi aggiuntivi che possano essere apprezzati dall'utenza, sono liberi di offrirli con costi aggiuntivi rispetto al prezzo della pura erogazione energetica (la cui installazione e manutenzione ricade sul fornitore sostanziale).

Si osserva già, in esempio, che il circuito Nextcharge applica un costo aggiuntivo per "avvio ricarica" e per "minuto di connessione"; BeCharge ha predisposto la propria app per "attivazione" e "servizio".

Del resto, per non operare in perdita, a qualsiasi "rivenditore" non è precluso di non porre in vendita un prodotto (energia in KWh), escludendolo quindi dalla presentazione nella propria applicazione: nella fattispecie, gli MSP non hanno, presumo, costrizioni in ciò.

In riassunto, confidiamo nell'esito degli accertamenti delle autorità preposte, auspicando che tali attività siano tese ed abbiano a rivelarsi effettivamente ed esclusivamente a tutela degli utilizzatori finali dei servizi.

[Kimera]

Cosa è il "roaming gratuito"?
E' il fatto che non si pagano fee di ingresso? Beh, purtroppo non è così, per tanti motivi, anche solo che alcune aziende non usano un protocollo OPEN ma proprietario
E' il fatto (impensabile e nemmeno preso in considerazione) che le ricariche sono gratuite?

Infatti è la seconda volta che glielo chiediamo ma non risponde

Rispondo esntrambi perché molto simili i quesiti.

Perdonami Pepo ma se non rispondo subito è perché:
a) Non vivo sul forum e il tempo che ci dedico è quello (a parer mio) giusto, cioè, quando ne ho voglia e tempo.
b) Probabilmente qualcosa mi sfugge e non riesco a starci dietro

Si fa confunsione (non so come, strano in effetti) tra roaming e ricariche gratuite.
Ovviamente non hanno alcun collegamento tra di loro.

Il roaming è semplicemente utilizzare la stessa struttura (sia antenne in caso di radiazioni come quelle GSM, 5G, 4G, UHF ecc...) e sia come punti di ricarica (colonnine, connettori che erogano in CA, ecc..) da più aziende o più competitors.

Ora, la commissione europea doveva assolutamente farsi carico lei delle spese del roaming che, a dirla tutta, sono anche poca cosa dato che si tratta per lo più di gestione burocratica e, non lasciare in pieno potere le singole società che se ne approfittano.

E' un potere enorme concesso gratuitamente alle singole società private ed è follia se ci pensate, sopratutto che una buona percentuale dell'infrastruttura è sovvenzionata da soldi pubblici europei.

Un esempio di ricarica gratuita ma escluso dal roaming?
Colonnine LIDL.
Erogano energia gratuita anche se non sono in alcun modo in roaming con nessuna azienda.
Dimostrazione che sono due cose distinte anche se, sinceramente, mi sembrava così palese da non dover approfondire un aspetto del genere che davo bellamente per scontato...

[pepo154]

Quello che dici tu non è frutto di questo procedimento.
Enel X non scorpora i "costi di roaming" (che poi quantificare la vedo molto difficile) dal costo dell'energia puro.
Quantificare la vedo difficile perché come quantifichi il costo della connessione? La colonnina dovrà avere per forza la connessione per servire Enel stessa, ma anche l'allaccio, non è dedicata solo al roaming.
Quindi come dividere e centellinare i costi di connessione ad esempio? In tutto questo ci saranno anche i costi di manutenzione o i costi informatici dei server ecc. Come quantifichi le chiamate ai server solo per il roaming?
Cioè sia ben chiaro Enel X lo saprà certamente e lo userà per la composizione del prezzo ma tu chiedi che la UE quantifichi questi costi e corrisponda a Enel o chi per esso questi costi?
A che pro?
Il mercato può essere incentivato ma deve essere destinato a reggersi con le sue gambe.
Questo era possibile se l'infrastruttura veniva classificata come asset strategico e diventava interamente statale. A quel punto però le colonnine erano tutte dello stato (un po' come Open Fiber e gli operatori che ci stanno sopra) e gli operatori erano solo MSP puri e corrispondevano allo stato.

In ogni caso il procedimento non è su questo.
Mettiamo pure caso che la UE si metta a corrispondere, mettiamo caso, 5 cent al kWh per i costi di roaming a tutti quelli che fanno roaming.
Ok, cosa vieta a Enel comunque di far pagare il costo al kWh 70 cent? (70-5cent dalla UE = 65 cent da corrispondere).
Nel momento in cui Enel fa 31 cent con l'abbonamento tutti vanno da Enel e gli altri rimangono con il cerino in mano perché dovendo pagare Enel 65/70 cent non riescono a offre abbonamenti vantaggiosi.

[MauroneRelax]

Io tempo fa avevo indagato sul roaming delle HPC di EnelX, che poi sono passate ad EWIVA. Il roaming non HPC fino a 75 kW ha funzionato senza problemi per anni, qualsiasi operatore vedeva tutte le colonnine Enel attraverso Roaming Hubject (o altri circuiti) e le attivava. Enel trasmetteva i seriali, lo stato, la posizione ed i prezzi e gli altri operatori li visualizzavano.

Poi sono arrivate le HPC e, alcune app continuavano a vedere solo quelle non HPC (ad esempio Chargepoint), alcune vedevano le HPC ma l’attivazione non andava a buon fine (Virta, PlugSurfing, Electromaps, etc).
Le uniche app che le attivavano era solo quelle di operatori italiani che erano attivabili da Enel, Neogy, A2A, BeCharge.
Ho chiesto ad Enel/EWIVA spiegazioni, perché se fossi un tedesco o un olandese in viaggio e vedessi una HPC da 150 o 300 kW, non mi aspetterei di ottenere errori generici poco parlanti, e di dover alla fine registrarmi ad una app italiana, o dovermi dirigere ad una vecchia Bitron da 50 kW con una presa sola probabilmente occupata.

La risposta che mi diede Enel è che hanno spedito a vari operatori gli accordi di roaming aggiornati da firmare, e chi non li accettava non poteva attivare.
Ma che comunque, se non c’erano accordi diretti, le colonnine avrebbero dovuto essere attivabili tramite roaming Hubject,

Quindi mi sono messo ad aprire segnalazioni a tappeto a tutte le app estere che visualizzavano ma non attivavano.
Alcune hanno risposto che non erano interessati ai nuovi accordi ed hanno reso invisibili le HPC, altre col tempo hanno sistemato e riescono ad attivarle, ma per più di un anno, ogni turista che passava di lì imprecava.

Io sono rimasto allibito da come l’operatore se ne è lavato le mani per tutto questo tempo e per lo “scaricabarile” che c’è stato.

Avrei voluto avere un contatto di Hubject o della comunità europea dove fare reclamo, per far muovere il sedere a questi operatori un po’ troppo menefreghisti..

[pIONiere]

@MauroneRelax Hubject e' la piattaforma tecnica principale tramite la quale vengono svolte le autenticazioni di utenti in roaming, ma senza un accordo tra il gestore della colonnina e l'MSP non c'è roaming tramite Hubject.